COPPA ITALIA, I MIGLIORI ITALIANI DEGLI OTTAVI DI FINALE
Jacopo Seghetti: il giovane portiere aveva già dimostrato le sue qualità nel turno precedente contro il Torino, e anche con la Fiorentina fa lo stesso. Magari incerto sul gol di Kean, ma il diciannovenne si riscatta nella lotteria dei rigori con la parata su Ranieri. Il talento ce n’è e D’Aversa si fida di lui: magari il debutto in A potrebbe arrivare a stretto giro.
Sebastiano Esposito: rimaniamo in casa Empoli con il ritorno in campo da titolare dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori dalla nona alla dodicesima giornata e i due spezzoni giocati nelle ultime due gare. Secondo tempo da urlo, gol da stropicciarsi gli occhi per il 2-2 e rigore che vale i quarti per i toscani. Candidatura forte per riprendersi definitivamente un posto negli undici di D’Aversa, che ha fiducia nelle sue qualità.
Tommaso Pobega: sarebbe banale parlare di Riccardo Orsolini, autore di un bel gol del 2-0 ma frenato da un infortunio. E allora andiamo con il centrocampista scuola Milan, che si mette alle spalle l’espulsione ingenua contro la Lazio aprendo le danze nel match contro il Monza, mettendo tutto in discesa e togliendosi quella scimmia che aveva sulla spalla da più di una settimana.
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