La sfida tra Juve e Milan sarà una grande occasione per vedere di fronte due centravanti della caratura di Dusan Vlahovic e Alvaro Morata. Due calciatori con una carta identità, identikit e anche caratteristiche diverse. Per il centravanti bianconero è stato fin qui una stagione soddisfacente dal punto di vista realizzativo, con ben 12 reti all’attivo, tra Serie A, Champions League e Coppa Italia.
Lo stesso non possiamo dire di Morata che, anche complice qualche problema fisico di troppo, ha segnato 5 reti in 18 presenze. In un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello sport, l’ex calciatore della Juve Alessio Tacchinardi ha parlato dei due attaccanti.
Vlahovic o Morata? La scelta dell’ex giocatore
Dusan Vlahovic e Alvaro Morata sono stati compagni di squadra per sei mesi, da gennaio a giugno 2022. Arrivato dalla Fiorentina durante il mercato invernale, grazie ai suoi gol il serbo ha permesso alla Vecchia Signora di qualificarsi per la Champions League. Al termine della stagione 2021-22, lo spagnolo invece fece ritorno all’Atletico Madrid, non venendo riscattato dal club di Andrea Agnelli.
Per qualità tecniche e non solo, stiamo parlando di due attaccanti di alto livello. A livello di trofei e di esperienza, l’ex viola ha tanto da imparare dallo spagnolo, anche se la strada è ancora lunga. L’ex Juve Tacchinardi non ha dubbi su chi scegliere tra Vlahovic e Morata.
“Io mi terrei Vlahovic, che è più centravanti. Dusan ha segnato 12 gol e ha messo la firma in tutte le competizioni finora: campionato, Champions e Coppa Italia. Non è un dettaglio: significa essere decisivi. Mi aspetto un Vlahovic determinante anche in Supercoppa. Punto su lui e Yildiz, che per caratteristiche può diventare particolarmente fastidioso per il Milan. Mi auguro che Dusan e Kenan trascinino la Juve in finale e a vincere il trofeo”.
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