In Valencia-Real Madrid è successo di tutto: un film, più che una partita. I Blancos sono riusciti a rimontarla all’ultimo secondo dopo il momentaneo vantaggio dei padroni di casa firmato Hugo Duro, grazie ai gol di Modric e di Bellingham al 95′. E il tutto con un uomo in meno a causa del cartellino rosso rimediato da Vinicius a dieci minuti dal termine.
Vinicius rosso: cosa è successo
Al 79′ di Valencia-Real Madrid, Vinicius si è reso protagonista di un episodio negativo. L’attaccante del Real Madrid ha avuto un diverbio con il portiere del Valencia, Dimitrievski, che stava per rinviare il pallone. Prima del lancio, la stella dei Blancos lo ha spintonato e lo ha colpito in viso. L’arbitro in un primo minuto non si è accorto di nulla ed è stato richiamato dal Var e solo in seguito ha sventolato il cartellino rosso. Una decisione che lo ha fatto scatenare e arrabbiare ulteriormente, ma Rudiger è stato rapido a fermarlo e a portarlo via di forza prima che potesse scagliarsi sul direttore di gara. Poi il brasiliano ha pubblicato un messaggio sulla piattaforma X: “Chiedo scusa a tutti e ringrazio la mia squadra”. Ha capito il proprio errore e non ha alimentato ulteriormente la vicenda.
Valencia-Real, parla Ancelotti
Ancelotti ha poi commentato l’episodio: “L’espulsione? Pensavamo fosse giallo per entrambi, ma hanno dato il cartellino rosso a Vinicius. Faremo ricorso e non so se lo accetteranno. C’è stato un tocco di Dimitrievski e poi una spinta del brasiliano. Non voglio dire che sia caduto nella trappola, ma ha sofferto. Nel primo tempo ha giocato più sull’esterno e ha cercato di fare la sua partita. A volte va bene, a volte un po’ meno. Spero che possa giocare nella prossima partita perché è ancora un calciatore chiave per noi”.
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