Conferenza stampa alla vigilia di Inter–Milan, gara valevole per la finale della 37esima edizione di Supercoppa Italiana, per Simone Inzaghi. Qualche dubbio per i nerazzurri che in semifinale si sono imposti per due reti a zero (doppietta di Denzel Dumfries) sull’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Match contro la Dea che ha visto protagonista, non solo l’esterno olandese ma anche Marcus Thuram. Durante l’intervallo l’attaccante francese è stato sostituto in via precauzionale. Gli esami hanno rilevato una lieve elongazione agli adduttori della coscia sinistra. A fare il punto della situazione, Simone Inzaghi che ha presentato la sfida rivelando le condizioni del 27enne.
“L’ultimo derby l’abbiamo meritato di perdere”
“Il derby è una partita particolare, emozionante – ha esclamato Simone Inzaghi –. Ci sarà il primo trofeo stagionale in palio, il mio tredicesimo da quando sono a Milano: sono state partite diverse una dall’altra. Ci ricorda partite meravigliose, la vittoria qui, in semifinale di Champions, il 22 aprile. Ci ricordiamo anche l’ultima, è stata una sconfitta che abbiamo meritato di perdere. Cercheremo di evitare gli errori di quella partita, sapendo che il Milan ha cambiato allenatore ma ha giocatori di qualità”.
Inzaghi-Conceicao e quella mancata stretta di mano…
Ma Inter-Milan non sarà un derby come gli altri. Metterà faccia a faccia Simone Inzaghi e Sergio Conceiçao due anni dopo la mancata stretta di mano ai tempi del Porto. “Non ci siamo più visti o parlati, ma non è successo nulla di particolare – ha ammesso Inzaghi –. Era un ottavo di finale visto e sentito, siamo stati tanti anni insieme e abbiamo condiviso lo spogliatoio. Abbiamo avuto un grande maestro come Eriksson che ha indirizzato molti di noi giocatori verso la professione da allenatore. C’è stata solo una partita per ora, Conceicao è un allenatore verticale che dà grande organizzazione alle sue squadre. Nel primo tempo la Juventus sembrava avere in mano la partita, poi il Milan ha fatto un grande secondo“.
INZAGHI-CONCEICAO, DERBY AD ALTA TENSIONE E I RICORDI DELL’EPISODIO INASPETTATO DI PORTO
Inzaghi su Thuram: “Valuteremo”
“Intanto vediamo come andrà l’allenamento di Thuram oggi – ha detto Inzaghi, che ha poi continuato –, cercherà di allenarsi ma quando torneremo avremo sei partite in diciotto giorni. Non prenderemo rischi e valuteremo”.
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