Lautaro Martinez ha sbloccato la finale di Supercoppa Italiana. Proprio lui che, negli ultimi giorni, è stato bersagliato dalle critiche per gli errori contro l’Atalanta. In conferenza ha detto: “Sono nel mio momento peggiore” riferito alla fase realizzativa. Un momento che l’argentino ha sempre vissuto in carriera ma che ha sempre superato facendo quello che sa fare meglio: segnare. Così in un Inter-Milan con in palio un trofeo importante, è stato proprio lui a sbloccare la gara allo scadere della prima frazione.
Infortunio Calhanoglu, le condizioni del turco
Lautaro, gol e gesto ai tifosi
Rabbia. Determinazione. Qualità. Grinta. Dentro al gol di Lautaro c’è stato un po’ di tutto questo e anche l’esultanza è stata una conferma del momento. Una liberazione con quella corsa ad andare verso la panchina prima di essere sommerso dagli abbracci dei compagni. Thuram, Arnautovic e poi Taremi non a caso. Loro che, più di tutti, sanno cosa vuol dire essere criticati quando magari non è arrivato il gol.
Intanto tutto il resto dello stadio ha fischiato il gol dell’Inter e l’argentino di tutta risposta ha messa le dita nelle orecchie come a dire: ‘Non vi sento’. Le critiche gli sono sempre scivolate addosso e questo gol può aiutarlo anche per il futuro, soprattutto dovesse arrivare anche il primo trofeo della stagione.
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook