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La profezia di Saelemaekers: “Ecco cosa ho detto a Pellegrini nel pullman”

Il vis-a-vis con Ranieri, la profezia di Saelemaekers, il gol e una prestazione mostruosa, Lorenzo Pellegrini si è preso Roma-Lazio

Pellegrini Roma
Pellegrini Roma (© Lapresse)

Il destino ha voluto che Roma-Lazio fosse indirizzata dall’uomo più discusso del momento: Lorenzo Pellegrini. Saranno state le sirene di calciomercato (sul centrocampista 28enne è forte l’interesse del Napoli). Sarà stato il poco minutaggio delle ultime partite (73 minuti tra Como e Milan e tre panchine contro Atalanta, Lecce e Parma). Sarà stato il faccia a faccia con mister Ranieri prima del fischio d’inizio. 

Ma nel derby contro la Lazio, Pellegrini è riuscito finalmente a scrollarsi di dosso la pesantezze delle ultime settimane. Un gol (l’uno a zero) di pregevole fattura ed eleganza tecnica che si aggiunge a una prestazione sontuosa in mezzo al campo. Fattori che vanno ad aggiungersi alla foga agonistica, enfatizzata dalla spinta dagli oltre 60mila dell’Olimpico. Insomma, un mix perfetto di emozioni che per una notte hanno incoronato Lorenzo Pellegrini nuovo Re di Roma. 

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Pellegrini predestinato, la profezia di Saelemaekers

Parole al miele, quelle di Claudio Ranieri, che vanno ad aggiungersi alla profezia dell’autore del due a zero, Alexis Saelemaekers. “A Pellegrini ho detto sul pullman che avrebbe segnato e sono molto contento per lui, che stava vivendo un momento particolare. Siamo tutti contenti per lui”.

Il vis a vis con mister Claudio Ranieri

A confermare che qualcosa fosse scattato nella mente di Lorenzo Pellegrino è stato lo stesso Claudio Ranieri nel post-gara. “Ieri Pellegrini mi è venuto a parlare e ho capito che aveva una voglia matta di fare il capitano della Roma nel derby, io non aspettavo altro – ha svelato Sir Ranieri -. Gli ho detto che a Milano non era entrato bene ma ero convinto che avrebbe fatto una grande partita, lui il gol ce l’ha nel sangue. Non mi ha chiesto di giocare, ha capito che la sua voglia è andata dove volevo io. Abbiamo passata ‘a nuttata, come diceva De Filippo, e ora mi aspetto un po’ di sole. Dobbiamo andare a Bologna e lottare come abbiamo fatto stasera”.

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