Non è terminato nel migliore dei modi l’avventura di Kylian Mbappé al Psg. Arrivato nel 2017 dal Monaco, l’ex enfant prodige ha vinto diversi titoli a Parigi, segnando anche tanti gol. L’unico trofeo che è mancato è stata la Champions League, la quale cercherà di vincere adesso con il Real Madrid. Da diversi mesi però si parla delle modalità con cui il Psg si è lasciato con il campione francese. Il club infatti avrebbe un conto in sospeso con la stella dei blancos.
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Mbappé, la Uefa pronta a penalizzare il Psg
Un rapporto turbolento. Che il Psg e Mbappé non si siano lasciati bene è ormai da noto da diversi mesi. Nonostante le proposte di rinnovo faranoiche di Al-Khelaifi, nel 2024 il francese ha deciso di vestire la maglia del Real Madrid, uno dei sogni della sua vita. Una decisione che non è stata accettata di buon gusto dai francesi, che prima (nel 2023) l’hanno messo fuori rosa per un breve periodo e poi si sarebbero rifiutati di pagare 55 milioni di euro in salari e premi al giocatore. Questo infatti sarebbe il motivo della disputa tra il club e il giocatore.
Come riporta L’Equipe, a fine dicembre gli avvocati di Mbappé avrebbero presentato un reclamo alla Federazione calcistica francese, richiedendo sanzioni contro i parigini. Inoltre, il PSG potrebbe ricevere delle sanzioni anche da parte della Uefa: secondo le sue normative, i club non devono avere debiti verso i dipendenti. I francesi quindi dovranno dimostrare di non avere nessun debito pendente.
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