Moggi ci ha abituato con la sue dichiarazioni a smuovere sempre le acque. Di certo non ha peli sulla lingua e non ha paura di esprimere il proprio pensiero. L’ex dirigente ha criticato il nuovo format della Supercoppa italiana vinta dal Milan e poi si è focalizzato anche sul momento Juve in un’intervista a Libero. Poi si è soffermato anche sull’arrivo di Thiago Motta, bocciandolo.
Moggi critica la Supercoppa italiana
Moggi ha criticato aspramente il format della Supercoppa italiana giocata in Arabia Saudita: “Si potrebbe obiettare quale sia la ragione della presenza di Milan e Atalanta in questa competizione visto che avrebbe dovuto essere una gara tra Inter e Juventus, vincitori rispettivamente di Campionato e Coppa Italia. Ce la potremmo prendere con la globalizzazione, ma soprattutto con i diritti televisivi che da quelle parti sono più appetitosi”.
Poi ha aggiunto: “Gasperini è stato criticato per aver snobbato la manifestazione. Secondo noi la motivazione più logica potrebbe essere stata per favorire il campionato rispetto ad una Supercoppa cui partecipano squadre che non ne avrebbero diritto. Difficilmente vi sarà detto che l’ha fatto per preservare i giocatori da fatiche inutili. Voi però pensatelo”.
“Thiago Motta non ha dato nulla alla Juve”
L’ex dirigente della Vecchia Signora ha poi parlato anche dell’altra semifinale tra Milan-Juventus: “Due squadre alla deriva che avevano dimenticato l’autostima a casa loro. I rossoneri tra l’altro con il nuovo allenatore, Conceicao, appena arrivato, con conoscenza relativa della squadra e i bianconeri a cui il proprio allenatore Thiago Motta non ha aggiunto niente di buono, soltanto belle parole, almeno sino ad ora. Le sostituzioni potevano fare la differenza e l’hanno fatta: meglio quelle del portoghese”.
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook