Rino Tommasi non ce l’ha fatta. Si è spento all’età di 90 anni il celebre conduttore, telecronista e giornalista di boxe e tennis. Oltre 50 anni di carriera, per una delle firme storiche della nostra informazione. Un passato sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, prima di diventare direttore dei servizi sportivi di Canale 5. Con l’avvento di Telepiù, è diventato un’icona del racconto sportivo al fianco di Gianni Clerici.
HELLAS VERSONA, LUTTO ZANETTI: LA NOTA DEL CLUB
Chi era Rino Tommasi
Nato a Verona il 23 febbraio 1934, Rino Tommasi ha iniziato la sua carriera da giornalista a 19 anni: nel 1947 fu pubblicato il suo primo articolo sull’edizione marchigiana de Il Messaggero. Successivamente passa a Tuttosport, prima di diventare nel 1965 una delle firme storiche de La Gazzetta dello Sport. Qui lavorerà per quarant’anni, occupandosi prevalentemente di bugliato e tennis. Parallelamente ebbe delle collaborazioni con la Repubblica, Il Gazzettino di Venezia e Il Mattino di Napoli oltre che a diventare – nel 1980 – capo ufficio stampa della Lazio.
Avanguardia pura
L’anno dopo, nel 1981, Silvio Berlusconi gli affida un ruolo inedito: diventa il primo direttore dei servizi sportivi della rete televisiva Canale 5. È grazie a lui se in Italia arrivano in poco tempo il SuperBowl, il football americano e la Nba. Avanguardia pura che dieci anni dopo replicherà anche a Tele+. Qui si affermerà come telecronista, spesso in coppia con l’amico e collega Gianni Clerici.
In generale ha seguito da giornalista 13 edizioni dei Giochi Olimpici e da telefonica ha commentato più di 400 incontri valevole per il titolo mondiale di boxe, sette edizioni del Super Bowl e 149 tornei di tennis del Grande Slam.
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook