Il nome in cima all lista dei desideri per il reparto arretrato della Juventus resta quello di Ronald Araujo. Un profilo importante che andrebbe a mettere una pezza all’infortunio al crociato di Gleison Bremer. Non è una novità che il dt Cristiano Giuntoli stia parlando da diversi giorni con l’entourage del calciatore e il Barcelona, club a cui il difensore uruguaiano è legato fino al 2026.
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L’infortunio e la lunga convalescenza
Le difficoltà della trattativa sono evidenti. Come riportato da Mundo Deportivo nella giornata di ieri – venerdì 10 gennaio – il club blaugrana avrebbe respinto il primo affondo dei bianconeri. “Il giocatore non è sul mercato”: sarebbe stata questa la risposta del Barça che non avrebbe alcuna intenzione di cedere a gennaio il suo difensore. Sin qui, il classe 1999 ha collezionato zero presenze dopo il grave infortunio al tendine de bicipite femorale rimediato durante l’ultima Copa America con il suo Uruguay. Un infortunio che lo ha costretto all’operazione, tenendolo lontano dai giochi per 146 giorni.
Araujo-Juventus, parla Flick
Come da tradizione a gennaio, il calciomercato si mescola al campo. Il tecnico del Barça Hans-Dieter Flick, ha infatti parlato alla vigilia della Finale di Supercoppa di Spagna contro il Real Madrid (in programma domani, domenica 12 gennaio ore 20:00) ha parlato della possibile cessione di Araujo alla Juventus. “Quando ho iniziato a fare l’allenatore ho visto che circolavano molte voci – ha dichiarato il tecnico tedesco –. Ronald è tornato da un terribile infortunio e ora è abbastanza forte per giocare. È una buona opzione ed è molto professionale. Penso che ce ne siamo presi molta cura. Non è compito mio parlare di voci, ma lo voglio nella mia squadra. È uno dei migliori in difesa”.
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