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Walker rompe col City: una norma potrebbe impedire l’affondo del Milan

Walker ha comunicato a Guardiola la volontà di lasciare il City. Il Milan ha chiesto informazioni, ma una norma potrebbe rovinare i piani

Kyle Walker
Kyle Walker (© Lapresse)

La storia tra Kyle Walker e il Manchester City è ai titoli di coda? È questa l’impressione ad ascoltare le dichiarazioni di Pep Guardiola alla vigilia della sfida di FA Cup (vinta in scioltezza con un ritorno otto a zero) contro il Salford City, club di League Two inglese. Dopo otto stagioni potrebbe dunque finire qui l’esperienza del difensore tra le fila del club inglese, che nel frattempo è corso ai ripari assicurandosi il classe 2004 uzbeko Abdukodir Khusanov dal Lens. 

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Addio al City, la conferma arriva da Guardiola 

A confermare la fine della storia tra Kyle Walker e il Manchester City è stato lo stesso tecnico dei Citizens. Imbeccato sul perché dell’assenza del difensore inglese dalla lista dei convocati, Pep Guardiola ha vuotato il sacco: “Due giorni fa Kyle è venuto a parlarmi e mi ha chiesto di prendere in considerazione l’ipotesi di andare a giocare all’estero e di chiudere lì la sua carriera”. Si chiude dunque l’epopea al City dopo aver vinto praticamente tutto: sei Premier League, una Supercoppa UEFA, due Coppe d’Inghilterra, quattro Coppe di Lega inglese, due Supercoppa d’Inghilterra, una Coppa del Mondo per Club e una Champions League. 

Walker, suggestione Milan? 

E adesso? Alla notizia del divorzio, tante società si sono mosse per chiudere informazioni. Secondo L’Equipe anche il Milan avrebbe fatto un tentativo per il classe 1990 in funzione di un possibile passaggio a tre in difesa. Oltre alla concorrenza, in casa rossonera resta da sciogliere il nodo Rashford. Oltre al tema nazionalità. Dal 30 giugno 2024 la FIGC ha sottoscritto la norma secondo cui i club di Serie A “è consentito il tesseramento di un solo calciatore professionista britannico e di un solo calciatore professionista albanese per società, proveniente dall’estero, al di fuori delle limitazioni previste per i calciatori con status di extracomunitario.

Prosegue la norma: I nuovi calciatori con cittadinanza britannica, ovvero albanese, tesserati in applicazione di quanto precede, potranno trasferirsi esclusivamente in altre società del Campionato di Serie A nella stagione sportiva 2024/2025, nel periodo di campagna trasferimenti diverso da quello in cui si sono tesserati provenendo dall’estero”. Una regola che potrebbe costringere il Diavolo a complire una scelta: Walker o Rashford? 

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