La preoccupazione in casa Arsenal per le condizioni di Gabriel Jesus si è rivelata giusta. Interrogato nel post-gara sulle condizioni del brasiliano, Mikel Arteta non si è detto particolarmente fiducioso. Lo scontro nel tentativo di fermare Bruno Fernandes è stato abbastanza duro e ha fatto temere immediatamente il peggio. “Questo è la mia sensazione. È dovuto uscire in barella, toccandosi il ginocchio. Quindi purtroppo le cose non vanno bene”, ha detto il tecnico dei gunners. Sensazione che è stata confermata dagli esami strumentali per cui la stagione dell’attaccante è praticamente finita.
Arsenal, che incubo: eliminata in FA Cup e in ansia per Gabriel Jesus
La dinamica dell’infortunio e le tempistiche
Secondo il giornalista David Ornstein de The Athletic si tratterebbe di una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio. Un infortunio, ancora non confermato dalla società, che costringerà il calciatore a sottoporsi a un intervento chirurgico che lo terrà lontano dal rettangolo di gioco per diversi mesi. Ma non solo, costringerà il club a intervenire sul mercato. Lo ha confermato lo stesso Mikel Arteta quando, interrogato sulla possibilità di dover intervenire per un nuovo attaccate ha detto “Lo stiamo cercando”.
Arsenal, tre nomi per il post Gabriel Jesus
Diversi i profili dei papabili che potrebbero vestire la maglia dell’Arsenal dopo l’infortuno di Gabriel Jesus. Tra i diversi nomi fatti si sarebbero quelli di Alexander Isak che con la maglia del Newcastle ha raccolto 22 presenze e 15 reti. C’è poi il sogno Viktor Gyokeres che nel solo 2025 ha già realizzato cinque reti con la casacca dello Sporting Lisbon. E infine ci sarebbe la suggestione Dusan Vlahovic. La Juventus in queste ore ha intasato il “sì” del PSG per il trasferimento in prestito secco di Kolo Muani e l’arrivo dell’attaccante francese potrebbe alterare le gerarchie lì davanti e aprire alla possibilità di una clamorosa cessione.
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