Tra mercato e futuro, Paulo Dybala continua a tenere banco anche se la clausola è scaduta. Dunque, a partire da oggi, la Joya non è più un giocatore libero di lasciare la Roma senza che la sua partenza comporti una trattativa con i giallorossi. Infatti, è ufficialmente scaduta la clausola presente nel suo contratto che gli avrebbe consentito di svincolarsi dietro il pagamento di una somma pari a 12 milioni di euro. Questa clausola aveva rappresentato una possibile via d’uscita per Dybala, ma ora, senza un accordo tra il calciatore e altre squadre, la sua permanenza alla Roma è garantita fino alla scadenza naturale del contratto.
La clausola tornerà a essere attiva solo in caso di rinnovo automatico del contratto, previsto per il 30 giugno 2025, e legato a un numero prestabilito di presenze, che stabilirà se Dybala continuerà con i giallorossi anche oltre quella data. Pertanto, la situazione del giocatore entra in una nuova fase, con la Roma che mantiene il controllo sul suo futuro e senza più la possibilità immediata di liberarlo senza discussioni.
Dybala-Roma, quale futuro?
E ora quale sarà il suo futuro? Beh fino a giugno sicuramente resterà a Roma (salvo clamorosi colpi di scena) e intanto ha rilasciato alcune dichiarazioni in una diretta su Twitch assieme a Paredes. E tra le risposte più importanti c’è quella relativa alla Champions: “Voglio vincerla, con la Roma o con qualunque altra squadra”.
Da qui la risposta non lascia molti dubbi visto che anche per la prossima stagione è difficile poterlo vedere in Champions, ammesso che la Roma non vinca l’Europa League. La Joya ha poi raccontato anche un retroscena interessante: “In passato sono stato molto vicino alla conclusione di due trasferimenti, uno di questi al Paris Saint-Germain”.
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