Non è stata una serata semplice per l’Inter di Simone Inzaghi, che contro il Bologna non è andata oltre il 2-2 in una gara sotto la lente d’ingrandimento anche per quel che riguardano le decisioni arbitrali. Oltre al rammarico per un risultato che ha impedito ai nerazzurri di accorciare a -1 dal Napoli, ora avanti di tre lunghezze, il tecnico piacentino ha avuto anche motivo di recriminare per alcune scelte di Pairetto.
Inzaghi, visibilmente contrariato nel finale di gara, si è lasciato andare a una frecciata nei suoi confrotni ai microfoni di DAZN. Alla domanda sul nervosismo dei suoi giocatori nel post-partita, l’allenatore ha mostrato il suo disappunto per la gestione arbitrale.
Il nervosismo di Inzaghi e la frecciata nel post-gara
A Simone Inzaghi non è scesa giù qualche decisione arbitrale. Nei minuti finali della gara tra Inter e Bologna, il tecnico piacentino ha dato sfogo alla sua rabbia in modo plateale: giubbotto sfilato, un calcio al cartellone pubblicitario, e poi l’ingresso in campo al triplice fischio per placare i suoi giocatori ed evitare ulteriori complicazioni. In quel momento, i nerazzurri avevano circondato Pairetto per chiedere spiegazioni su alcune scelte controverse, in particolare un episodio riguardante Frattesi in pieno recupero. Il tecnico piacentino ha provato a gestire la situazione, intrattenendosi lui stesso con l’arbitro, evitando gialli per i suoi giocatori, essendo stato lui stesso già ammonito nel corso del match (diffidato, saltera la gara contro l’Empoli).
Smaltita la tensione, Inzaghi ha affrontato il tema con maggiore serenità nel post-gara, facendo riferimento a qualche decisione dubbia anche nel corso della finale di Supercoppa in Arabia nel derby contro il Milan, dove ad arbitrare il match è stato Sozza: Ai microfoni ha dichiarato: “I ragazzi erano agitati a fine partita, non volevo che esagerassero. Gli arbitri possono sbagliare, come hanno sbagliato in Supercoppa. Ma c’è massima tranquillità, sbagliano come possiamo sbagliare anche noi.”
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