L’Arabia non ha tolto dalla mente di Pioli i ricordi e le emozioni. L’allenatore sta vivendo una nuova esperienza, totalmente diversa dalle precedenti. E tutto per troppo amore. Poteva accettare altre proposte in Italia e anche altrove, ma ha preferito non farlo per non doversi confrontare con il Milan. I rossoneri sono ancora nel suo cuore e lo ha confermato a Radio Serie A. Ha vissuto momenti magici e ha dovuto anche superare qualche ostacolo.
Pioli: “Ritornerò in A. Leao da Pallone d’Oro”
“Finita la mia avventura con il Milan ho ricevuto due richieste dall’Italia e una dalla Francia. La mia idea però era di cercare qualcosa di internazionale, di diverso. Ritorno nel nostro campionato? Sicuramente“ – ha spiegato Pioli ai microfoni di Radio Serie A. L’allenatore dell’Al Nassr, squadra di Cristiano Ronaldo, si è soffermato anche sui singoli e in particolare su Leao, spesso criticato per il suo atteggiamento in campo: “Quello che inganna è il suo body language, ma è un ragazzo buono e sensibile. Personalmente vedo in lui una continua crescita: ha il potenziale per vincere il Pallone d’Oro”.
La verità su De Ketelaere al Milan
Pioli ha poi raccontato dell’amore non sbocciato con De Ketelaere al Milan: “Con lui qualcosa non ha funzionato, non sono riuscito a farlo emergere, anche se personalmente nella mia carriera sono più i giocatori da cui ho tirato fuori qualcosa. Ora all’Atalanta con Gasperini ha trovato il suo ambiente e sta facendo bene”.
Infine è ritornato sui bei ricordi in rossonero: “Lo scudetto? Ancora mi vengono i brividi. Non mi passerà mai, anche se dovessi vincere ancora, perché è stato talmente bello e inaspettato che mi resterà per sempre nel cuore”.