Palladino–Fiorentina: siamo ai titoli di coda? Ancora presto per dirlo con certezza ma la sensazione è che il tecnico ex Monza sia in bilico. O almeno, sono i risultati a dirlo: la viola non vince in campionato dall’8 dicembre, dall’1-0 in casa contro il Cagliari. Nelle ultime sei, Kean e compagni hanno conquistato a malapena due punti: quattro sconfitte (contro Bologna, Udinese, Napoli e Monza) e due pareggi, contro Juve e Toro. Nel mezzo, il 7-0 in Conference contro il LASK e il pari (1-1) in Portogallo contro il Vitória Guimarães.
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La Fiorentina non vince, i tifosi si scagliano contro Palladino
Troppo poco: è quello che da più di un mese ripetono i tifosi della Fiorentina sull’operato di Palladino. Troppi i punti persi contro squadre abbordabili, troppo pochi quelli conquisati. Un andamento che non sembra però intaccare la classifica dove comunque la viola è sesta – in piena zona Europa League – a pari punti con il Bologna dell’ex Vincenzo Italiano. E nel post-gara di Fiorentina-Torino, sui social si è scatenata la polemica.
“Palladino prendi Colpavi e tornatevene a Monza” ha commentato un tifoso sul profilo instagram. Parole che fanno eco ai post su X dove, scrive un altro tifoso: “È giusto essere sinceri con se stessi. Ho terminato le motivazioni per difensore Palladino. Non so veramente cosa dire. Oggi dovevi vincere più delle altre, non hai superato il test. Chiudiamola qui”. E ancora: “A questo punto forse è vero che nella Fiorentina stavano giocando contro Palladino”.
In tanti hanno chiesto un intervento diretto della dirigenza che, non più tardi di una settimana fa, aveva messo in chiaro le cose. “Con mister Palladino non c’è nessun problema – disse il direttore generale Alessando Ferrari –. Non abbiamo sentito o chiamato nessuno. Vogliamo uscire da questo momento difficile. Ne usciremo come gruppo, come squadra, con il mister e con i giocatori che ci sono e che arriveranno per darci una mano”.
L’esultanza della Fiorentina (Lapresse)
Lazio decisiva, ma è davvero il momento di cambiare?
Ma si sa, il futuro di un tecnico dipende quasi esclusivamente dia risultati. Ed ecco che, secondo La Gazzetta dello Sport, Palladino potrebbe giocarsi tutto contro la Lazio. Potrebbe, appunto. Perché in estate, con l’ufficialità di Palladino, la dirigenza viola ha voluto inaugurare un nuovo percorso pluriennale. Un calo di rendimento, nell’arco di una stagione, può starci. Così come una overperformance che ha accompagnato la viola nei primi mesi. Non a caso, nelle prime 15 giornate i ragazzi di Palladino hanno perso solo una volta (3-2 contro l’Atalanta), vinto nove e pareggiato quattro. Un ruolino di marcia più che positivo se paragonato alla classifica dove si resta, comunque, in piena zona Europa. La domanda sorge dunque spontanea: un mese “no” può davvero cancellare quattro mesi pressoché perfetti?
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