Nella conferenza stampa di vigilia della sfida di Champions League col Club Brugge, l’allenatore della Juventus Thiago Motta si è complimentato con lo staff della NextGen che ha dato alla prima squadra i vari Yildiz, Savona e Mbangula: “Dobbiamo fare i complimenti a chi ha lavorato nel settore giovanile, perché grazie a loro abbiamo Savona, Yildiz e Mbangula“. Su quest’ultimo l’ex tecnico del Bologna ha affermato: “La sua evoluzione è molto buona. […] Quando ha giocato, ha fatto sempre molto bene e ha aiutato la squadra”.
Allo stesso modo la pensa anche il collega belga di RTL.be, Alexandre Braeckman, intervenuto in ESCLUSIVA ai nostri microfoni per commentare lo straordinario momento di forma di Mbangula, cresciuto nelle giovanili del Club Brugge e di recente convocato anche nella Nazionale maggiore belga.

Samuel Mbangula, Juventus @Lapresse
Juventus, che intuizione!
In Belgio state seguendo Mbangula, non male vero?
“Mbangula è considerato un grande talento in Belgio. La Juventus è stata brava ad anticipare la concorrenza, ha avuto un’ottima intuizione nel 2020 quando l’ha ingaggiato. È davvero bravo, veloce, tecnicamente molto forte, ma anche molto maturo. Si vede chiaramente che ha già lo spirito e la mentalità per competere ai massimi livelli”.
MBANGULA! Juventus have their goal 💥#JuveMilan 1-0 pic.twitter.com/TgLUGbK0HV
— Lega Serie A (@SerieA_EN) January 18, 2025
Mbangula, un futuro luminoso
Nel suo periodo di permanenza nelle giovanili del Club Brugge avevi già avuto modo di constatare il talento del ragazzo?
“In Belgio abbiamo molti grandi esterni: Doku, Bakayoko, Trossard, Mbangula. Anche Duranville, sebbene sia un po’ più giovane. Questa è una vera forza, quindi non siamo rimasti molto sorpresi nel vedere Mbangula fare tutta la trafila delle selezioni nazionali fino ad essere convocato in Nazionale maggiori con i Diavoli Rossi per le ultime partite di Nations League. Ha sicuramente un futuro luminoso davanti a sé”.

Samuel Mbangula, Juventus @Lapresse
Sorprendente
In cosa ti ha sorpreso maggiormente Mbangula?
“A dire il vero non ha sorpreso nessuno, ma non ci aspettavamo che giocasse per la Juventus così presto. Conoscevamo il suo profilo, il suo stile di gioco, il suo potenziale. Ma poter giocare, e persino brillare alla Juventus, per un giovane talento belga come lui, è sempre qualcosa di speciale. È uno di quei giocatori che ti fanno gridare quando sei allo stadio”.
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