Di rimonte in Champions League il Barcellona ne ha subite diverse (basti pensare al Liverpool nella stagione 2018-2019 e Roma nella stagione 2017-2018), ma ne ha anche realizzate tante e non parlo solamente di quella storica rifilata al Psg negli ottavi di finale di ritorno del marzo del 2017. La più recente risale a ventiquattro ore fa, sotto 3-1 al Da Luz contro il Benfica fino al 64′, la squadra di Flick ha rimontato la compagine portoghese e si è imposta con un rocambolesco 5-4 nel recupero, trascinato dal solito Raphinha.
Barcellona, quante rimonte in Champions League
- Ottavi di finale 2016/17
Andata: Paris Saint-Germain-Barcellona 4-0
Ritorno: Barcellona – Paris Saint-Germain 6-1
- Ottavi di finale 2012/13
Andata: Milan-Barcellona 2-0
Ritorno: Barcellona-Milan 4-0
- Quarti di finale 1999/2000
Andata: Chelsea-Barcellona 3-1
Ritorno: Barcellona – Chelsea 5-1 (dts)
Un Barça diverso
La stagione attuale del Barcellona è decisamente particolare, diversa rispetto a quanto osservato negli ultimi anni. Iniziata nel migliore dei modi, con una serie di risultati positivi che avevano portato la squadra allenata da Hans Flick in vetta alla classifica, alcune battute d’arresto inattese hanno interrotto l’entusiasmo iniziale: le sconfitte contro Osasuna, Las Palmas e più recentemente contro il Leganés, unite all’esordio disastroso in Champions League contro il Monaco, sembravano presagire un’altra annata complicata.
Tutto è cambiato, però, con l’epica vittoria per 4-0 nel Clásico di campionato al Bernabéu contro il Real Madrid. Una prestazione dominante che ha ridato fiducia e slancio al gruppo. Successo replicato in Supercoppa di Spagna. In ambito europeo, il Barcellona ha invertito la tendenza negativa con una serie di prestazioni convincenti: sono arrivate vittorie fondamentali contro squadre di alto livello come il Bayern Monaco, la Stella Rossa, il Borussia Dortmund e il Brest . La ciliegina sulla torta è stata la straordinaria rimonta contro il Benfica, che ha garantito ai blaugrana l’accesso diretto agli ottavi di finale senza dover passare per gli spareggi. Con un ritrovato spirito di squadra e una solidità mentale, la squadra catalana è una delle formazioni più temute di questa edizione della Champions League, al pari del Liverpool. L’impressione è che il Barça stia pian piano ritrovando l’identità dei tempi migliori.
Raphinha e Lewandowski da record
Il merito di questo straordinario rendimento è attribuibile a capitan Raphinha e Roberrt Lewandowski. L’esterno d’attacco brasiliano è stato l’autentico mattatore della prima parte di stagione del Barcellona. Decisivo nella finale di Supercoppa di Spagna e in generale protagonista con 22 reti e 10 assist all’attivo, tra Liga, Copa del Rey e Champions League. Attualmente al 2° posto nella classifica cannonieri della massima competizione europea, alle spalle di Lewandowski, 1° con 9 centri e 28 reti totali in stagione.
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook