Benfica e Barcellona hanno regalato una delle partite più belle degli ultimi anni in Champions League. Tanti errori difensivi, ma anche molti gesti tecnici che hanno reso memorabile la sfida. I portoghesi erano in vantaggio per 4-2 fino al 78′, quando è partita la rimonta blaugrana, concretizzata poi da Raphinha al 96′ in contropiede. E il brasiliano ne ha poi pagato ingiustamente le conseguenze.
Benfica-Barcellona, Raphinha insultato
Diversi giocatori del Benfica hanno insultato Raphinha al termine del match di Champions League, vinto dai blaugrana in rimonta proprio grazie alla firma del brasiliano allo scadere. Dopo il triplice fischio ci sono stati alcuni momenti di tensione nello spogliatoio. E questi incidenti hanno costretto la polizia portoghese a intervenire affinché la rissa non degenerasse, come ha raccontato Mundo Deportivo.
A confermare tutto ci ha pensato direttamente il giocatore: “Sono una persona che rispetta tutti, ma quando sono uscito dal campo c’era gente che mi insultava. Ho ricambiato. So che non dovevo farlo. Alla fine ci siamo scaldati tutti. Anche la parte del Benfica si è infiammata un po’. Avrebbero potuto capire la situazione, ma hanno preferito insultarmi, sono una persona che non si tiene nulla, replico a quello che mi dicono. E’ normale nel calcio, dopo una partita finita così, che succeda questa cosa”, ha detto l’attaccante ai microfoni di ‘Movistar+’.
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