“SOS, allarme difesa“, è quello che ha lanciato Conceicao dopo Juventus-Milan. In Champions League i rossoneri hanno mantenuto la porta inviolata contro il Girona, grazie anche a un ottimo Maignan, ma alcuni problemi si sono ripetuti. E soprattutto sul versante destro, nonostante l’infortunio di Emerson Royal dopo pochi minuti. Il brasiliano ha deluso le aspettative ed è andato ben oltre sotto il livello annunciato da Ibrahimovic in estate: “Vogliamo fare mercato con giocatori come lui”. Ecco, meglio di no. Almeno è quello che ora si augurano i tifosi del Diavolo. In dirigenza hanno capito l’errore e sono corsi ai ripari, convincendo Walker a sposare la causa.
Walker, la speranza Milan
Il terzino del Manchester City era ormai fuori dalle rotazioni di Guardiola. E ha deciso di iniziare un nuovo capitolo, dopo aver scritto la storia con i Citizen. Walker negli anni in Premier League ha impressionato per velocità, raggiungendo dei picchi estremi: oltre 37 km/h nella scorsa stagione, posizionandosi solo dietro Van de Ven di qualche decimo. Attenzione e rapidità, due caratteristiche che lo hanno reso uno dei migliori terzini negli anni. Ma ha anche messo a segno una discreta dose di passaggi vincenti.
AP Photo/Darko Vojinovic)
Da quando ha servito il suo primo assist in campionato (marzo 2011), solo Trent Alexander-Arnold (63) e Andy Robertson (59) hanno fatto meglio dell’inglese (36) tra i difensori, come riporta Opta. La speranza del Milan è di ritrovare quel tipo di giocatore, anche se negli ultimi anni ha cambiato stile di gioco, assorbendo le richieste del proprio allenatore. E dai dati questo emerge come una gigantografia.
Non so se l'idea di Walker sia ferma al 2020 o se lo si voglia usare principalmente come terzino bloccato.
Ma il suo crollo fisico è evidente e in rifinitura offre poco da ormai qualche stagione. pic.twitter.com/wcugtyNMSG
— Calcio Datato (@CalcioDatato) January 14, 2025
Come è cambiato Walker
Guardiola con il Manchester City ha sperimentato, ha vinto e si è divertito. Grazie anche a una grande duttilità dei propri giocatori. A partire da Walker, trasformato in un finto terzino, anzi in un vero e proprio braccetto nel suo 3-2-4-1 in costruzione che nel 2023 ha portato i Citizen a conquistare la Champions League. L’inglese ha così avuto l’opportunità di ricavare qualche anno in più nella sua carriera, dopo aver perso lo smalto di un tempo. E allora la domanda sorge spontanea, può essere utile al Milan? Magari Conceicao lo sfrutterà prettamente in fase difensiva per sganciare Theo Hernandez, ma anche in costruzione può dare un contributo. Anche se in Premier League è tra i calciatori che invadono meno l’ultimo terzo di campo, nella prima manovra può aiutare la squadra ad uscire dal pressing. Quello che Emerson Royal non è riuscito a fare contro la Juve. Poi certo se trova anche la velocità di un tempo, quell’allarme SOS sulla fascia destra piano piano scomparirà.
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