Il Manchester United insiste e non vuole tirarsi indietro nella corsa per Dorgu. Il terzino del Lecce ha stupito i Red Devils per la sua grande fisicità, abbinata a corsa e tecnica, che lo rendono un terzino moderno che si sposa bene con il gioco di Amorim. All’occorrenza può anche fare l’ala o l’esterno a tutta fascia, è completo. Ancora è acerbo e commette qualche errore di distrazione, ma non è un aspetto che interessa molto da quelle parti in Inghilterra. I salentini sono stati chiari: vogliono 40 milioni di euro e non si accontentano di cifre più basse come la prima offerta di 27. Ora il piatto però si è arricchito.
Dorgu, la volontà del Lecce
Il presidente Sticchi Damiani ha raccontato la trattativa con i Red Devils a Sky Sport: “L’incontro è stato cordiale ed è andato bene. Per noi sederci al tavolo con il Manchester United per parlare di un calciatore che proviene dalla nostra Primavera è una soddisfazione, significa che il percorso di crescita del club è notevole. Abbiamo spiegato loro che la nostra volontà al momento è di mantenere inalterato l’organico tenendo tutti i big, Dorgu in particolare. Abbiamo fatto capire che per noi quest’anno è un appuntamento importante con la storia, potremmo raggiungere la terza storica salvezza. Pur essendo lusingati della loro offerta, la priorità per noi è il risultato sportivo”. Ma il club inglese non vuole arrendersi ed è pronto a formulare una nuova offerta per convincere la dirigenza giallorossa.
La nuova offerta dello United
Il Manchester United è pronto a presentare una nuova offerta per Dorgu, superiore a quella iniziale per cercare di convincere la dirigenza italiana a liberare il calciatore. Il danese è propenso al trasferimento per giocarsi le sue carte in una big (anche se in crisi) della Premier League. Ora la palla passerà a Sticchi Damiani che dovrà decidere se raccogliere il frutto del suo lavoro e di Corvino subito o se resistere e rimandare tutto in estate.
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