Dopo aver lasciato i campi di gioco, Florent Malouda, giocatore di grande fama, ha deciso di intraprendere una carriera del tutto diversa. Abbandonando la vita sotto i riflettori, ha scelto di servire nelle forze armate francesi, entrando a far parte della Legione Straniera. L’ex atleta, noto per aver militato in alcune delle squadre più prestigiose d’Europa, ha trovato un nuovo scopo nella sua vita, assumendo un ruolo di ufficiale di combattimento nella riserva del terzo Reggimento di Fanteria Straniera (3e REI).
Malouda (Lapresse)
Un passato nel calcio e una nuova missione
La carriera calcistica di questo ex campione è stata costellata di successi: dalla vittoria di trofei prestigiosi in Ligue 1, Premier League e Champions League, alla partecipazione alla finale dei Mondiali del 2006 con la Francia contro l’Italia. Dopo aver messo da parte gli scarpini, l’ex calciatore ha tentato una breve esperienza come allenatore, che però non ha portato i risultati sperati. Successivamente, ha scelto di dedicarsi ad un ruolo più istituzionale come ambasciatore UEFA, accanto al presidente Aleksander Ceferin. Ora, però, è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua vita, lontano dai riflettori, con un obiettivo diverso ma altrettanto significativo: servire la sua nazione.
Il ruolo nella Legione Straniera: cosa fa Malouda?
Il 3e REI, con sede nella Guyana francese, è uno dei reparti più rispettati e storici della Legione Straniera, una delle forze armate più iconiche della Francia. La Legione ha recentemente accolto l’ex calciatore con entusiasmo, sottolineando come il suo nuovo impegno rappresenti un’opportunità unica per trasmettere ai giovani lealtà, impegno e disciplina. Il suo contributo, in qualità di ufficiale, si concentrerà sul lavoro con i giovani guyanesi, accanto ai soldati, in un contesto che fonde l’esperienza militare con quella personale di un personaggio pubblico.
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Le parole di Malouda
Di seguito il post sui social di Malouda: “Attraversando l’Amazzonia sul mio territorio natale, ho potuto seguire un’iniziazione durante il corso di formazione CEFE Autorità del 3° REI presso il Centro di formazione Foresta Equatoriale. Grazie a 3e Rei per questo momento di coesione e per questi valori di spirito di squadra di fronte alle avversità. Questi sono valori fondamentali nello sport di alto livello. Onorato di ricevere le mani del generale Le Bouil, la medaglia del seguito IHEDN il mio intervento nella cerimonia di chiusura della 239a sessione nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Grazie alle Forze Armate della Guyana per il loro impegno nell’azione nei confronti dei giovani della Guyana. Legio patria nostra”.
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