Un lampo di classe italiana illumina la 23esima giornata di Premier League. Riccardo Calafiori si prende la scena nella sfida tra Wolverhampton e Arsenal, firmando il gol decisivo in una partita complicata per gli uomini di Arteta. L’ex Bologna, al rientro dopo un periodo fermo ai box, entra dalla panchina e, in appena 28 minuti, lascia il segno con una prodezza. Una conclusione spettacolare che vale tre punti pesantissimi e tiene vivo il sogno titolo per i Gunners. Ancora una magia del terzino, che replica il capolavoro realizzato contro il Manchester City lo scorso settembre, suo primo sigillo con la maglia dell’Arsenal.
Un gol alla Calafiori risolve la pratica Wolves
Riccardo Calafiori risolve la pratica Wolverhampton al Molineux Stadium e regala all’Arsenal tre punti fondamentali per rimanere in scia nella corsa al titolo. L’ex Bologna, al rientro dopo uno stop di 21 giorni per un infortunio muscolare, ricaduta di un precedente problema al ginocchio, torna in grande stile. Conquista il titolo di man of the match firmando un gol decisivo nella sfida contro il Wolves.
Entrato a inizio ripresa al posto di Nwaneri, con i Gunners in inferiorità numerica per il rosso diretto a Lewis-Skelly al 43’, Calafiori si è dimostrato la mossa vincente di Arteta. La gara sembrava compromessa, ma l’espulsione di Joao Gomez al 25’ della ripresa ha ristabilito la parità numerica e anche l’equilibrio del match.
Solo tre minuti più tardi, il terzino azzurro ne ha approfittato prendendosi la scena con un gol da applausi. Una respinta corta della difesa diventa l’occasione perfetta per il suo sinistro: un diagonale di controbalzo che si insacca nell’angolo basso. Un marchio di fabbrica che ha ricordato la sua perla contro il Manchester City lo scorso settembre, il suo primo gol in maglia Arsenal.
La rete contro i Wolves non è solo spettacolare, ma anche pesantissima per l’economia del campionato, mantenendo l’Arsenal aggrappata alla lotta per il titolo. Nel post-gara, Calafiori ha scherzato: “Ai miei compagni posso segnare solo gol così. È il mio lavoro, sai…”. Una battuta leggera che nasconde una verità: quando conta, Calafiori c’è. Risolutivo, determinante e sempre pronto a fare la differenza nei momenti decisivi.
Dopo il gol, il difensore azzurro ha esultato indicando con orgoglio lo stemma sulla maglia, un gesto che incarna la sua determinazione a consolidare il ruolo di primo piano nella squadra di Arteta. Se continuerà a offrire prestazioni di questo livello, l’ex Bologna è destinato a diventare un beniamino per i tifosi dei Gunners.
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