Animi accesi dopo il triplice fischio di Milan-Parma. Subito dopo la fine della partita, vinta dai rossoneri per 3-2 grazie al gol allo scadere di Chukwueze, Conceicao ha puntato il dito contro Calabria. L’allenatore del Diavolo dopo una corsa verso il terzino italiano è stato fermato prima da Pavlovic e poi da Fofana, che si sono intromessi per placare il proprio mister. A seguire anche Theo Hernandez lo ha calmato, parlandogli all’orecchio.
Milan-Parma, match di fuoco
Non è stato un lunch match tranquillo per il Milan, che ha vinto una gara ricca di polemiche e di episodi. E non solo arbitrali, anche di campo, con Conceicao che già a fine primo tempo si è reso protagonista di una scelta dura, sostituendo Leao e Theo Hernandez. I due calciatori hanno accettato la decisione e hanno seguito il resto della sfida dalla panchina. La ripresa è stata come una montagna russa, con i rossoneri che a dieci minuti dal termine sono andati di nuovo sotto subendo la rete di Delprato.
Il Diavolo però ci ha creduto e nei minuti di recupero ha ribaltato il risultato con i gol di Reijnders e Chukwueze, bravo a finalizzare d’istinto l’ultimo pallone del match. Una risposta di personalità, con la squadra che si è andata a prendere poi l’applauso della Curva. Ma proprio poco prima di quegli istanti il tecnico e Calabria si sono pizzicati, con le telecamere che hanno ripreso tutto. In attesa ora Conceicao (ancora nello spogliatoio) per parlare dell’incontro e dell’episodio.
Dispute between Calabria and Conceiçao on the pitch at the final whistle, separated by staff and teammates !!pic.twitter.com/e6KtNAZCyf
— Milan Posts (@MilanPosts) January 26, 2025
Calabria parla dell’episodio con Conceicao
Calabria ha parlato dell’episodio alla fine del match: “Sono cose di campo, un malinteso. Ci siamo chiariti, non avevamo capito una cosa. Non è la prima volta che capita nel calcio. Mi viene da sorridere vedendo le immagini. Chiedo scusa perché non è una cosa bella. Abbiamo dato una scossa e va bene“.
Sulla partita: “Ci è mancato qualche inserimento nel primo tempo, poi il Parma è una buona squadra e si muove bene. Dovevamo invadere meglio l’area avversaria”. Sulla sua stagione: “Non è una annata positiva come negli scorsi anni, ci sono cosa private e personali che non sa nessuno. Ora voglio concludere e finire nel migliore dei modi questa stagione ed è la cosa a cui tengo di più. Voglio rimanere concentrato su questo, visto che sono cresciuto con questa maglia”.
Conceicao dopo la lite con Calabria
Anche Conceicao ha parlato dell’accaduto: “Io sono tutti i giorni nervoso. Alcune volte con questa adrenalina che si crea e la passione, succede anche questo. Come quando vai a ristorante con i figli e devi rimproverarli per un comportamento non corretto. I giocatori però sono sempre protetti da me e si sta creando un legame importante. Rimonte? Mi piacerebbe vincere prima, ma almeno dimostra che abbiamo carattere e spirito”.
“Le sostituzioni di Leao e Theao le ho fatte per migliorare la squadra, ma posso dire che sono ancora molto importanti e a Zagabria giocheranno. Se manca un finalizzatore? Secondo me manca un po’ d’equilibrio, è tutta la dinamica della squadra che deve permetterci di fare gol. Dobbiamo crescere nelle coperture difensive”. Su Fofana: “Era dispiaciuto, ma ho deciso io di metterlo in campo. Non potevo già pensare all’Inter, sarebbe stato troppo rischioso. Volevo questi tre punti”. Sul ritardo nel post partita: “Mi scuso, ho parlato nello spogliatoio, c’erano tante cose da programmare”.
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