La partita è ricca di episodi al limite ed è vivace con azioni da una parte e dall’altra. Al 35′ il Milan ha reclamato un altro calcio di rigore, dopo l’episodio di Leao, per un fallo di Suzuki su Pavlovic e questa volta viene concesso dal direttore di gara Abisso. Giusta assegnazione perché il portiere del Parma è uscito in ritardo e ha travolto il difensore in uscita, dagli sviluppi di un corner. Poi dal dischetto Pulisc ha fatto centro.
Milan-Parma, rigore Pavlovic: la moviola
L’ex arbitro Marelli ha analizzato la decisione presa da Abisso sul campo: “Corretta invece la decisione dell’arbitro sul rigore dato al Milan. Si tratta di un’ingenuità evidente di Suzuki, che prima di prendere il pallone con le mani spinge chiaramente Pavlovic che stava per intercettare il pallone. Giusta l’assenza di cartellini, Pavlovic non era in possesso della palla”.