Un buon Parma esce sconfitto dalla trasferta contro il Milan. Un 3-2 amaro, arrivato con due gol nel finale, dopo il doppio vantaggio firmato Cancellieri-Delprato. I gialloblù pagano alcune disattenzioni difensive, soprattutto quella sull’imbucata per Reijnders e il conseguente pari che spezza un po’ le gambe ai Ducali. Da possibili tre punti, alla fine, non ne arriva nemmeno uno e la classifica si fa sempre più difficile. Per questo motivo la posizione di Pecchia è a rischio, la sfida contro il Lecce potrebbe essere decisiva per il suo futuro.
TENSIONE A FINE PARTITA TRA CONCEICAO E CALABRIA
Parma, i tifosi contro il tecnico
In tantissimi al termine della sfida contro il Milan hanno voluto esprimere un loro parare sulla prestazione del Parma. E diversi si sono scagliati proprio contro l’allenatore Ducale. “Pecchia vattene” è la frase che è stata scritta dalla maggior parte della gente. O ancora: “Pecchia non è adatto alla Serie A”.
Le motivazioni sono varie, chi ha detto per le scelte nei cambi. Altri un po’ per la rabbia di una partita persa quando tutto sembrava girare per il verso giusto. Non è la prima volta, è successo anche a Napoli ma in una situazione sicuramente diversa rispetto a quella attuale. L’arrivo di Cherubini, poi, potrebbe dare e dire tanto nell’immediato futuro. Certo non è chiamato per fare la rivoluzione ma sicuramente tamponare le possibile difficoltà di questi mesi. E il futuro di Pecchia potrebbe cambiare…
Partita folle a San Siro
Rimonta Milan con due gol nel recupero
Chukwueze è l'eroe di giornata per i rossoneri #MilanParma #SerieAEnilive #DAZN pic.twitter.com/n9FBc3skJE— DAZN Italia (@DAZN_IT) January 26, 2025
Parma, Pecchia a rischio esonero
Il Parma fatica a fare punti e con i venti conquistati è appena sopra la linea di galleggiamento, in attesa del derby veneto tra Venezia e Verona. La sconfitta contro il Milan, però, non consegna punti ai crociati ma soltanto spunti positivi da cui ripartire. La squadra c’è ed è viva, altrimenti a San Siro non avrebbe giocato in questa maniera.
Non è nemmeno da dire la voglia del gruppo di provare a uscire dal momento e di essere fianco a fianco al tecnico. Voci, qua e là, insinuano di un rapporto incrinato nello spogliatoio ma a vedere la prova con i rossoneri sembrerebbe essere il contrario. E allora cosa potrebbe pagare Pecchia? Semplice, i risultati. Per questo motivo la partita contro il Lecce può essere decisiva per il suo futuro.
Nel calcio, purtroppo, contano i risultati e diventano come una spada di damocle quando la pressione inizia a farsi sempre più imponente. E ora la pressione è tutta sulle spalle del tecnico di Lenola e del gruppo, chiamato a una prova importante davanti ai propri tifosi contro i salentini. Uno scontro diretto tra due squadre a 20 punti, ma che arrivano all’appuntamento con un morale decisamente diverso. Il gruppo le risposte le sta dando, ora serve curare maggiormente i dettagli ed evitare errori da matita rossa. In più con il recupero di Bernabé ed Estevez, i crociati potrebbero ritrovare la qualità e la brillantezza delle prime giornate.
E dunque sarebbe giusto esonerare Pecchia? Non siamo noi certo a dover emettere la sentenza, ma la società sta sicuramente facendo le dovute valutazioni per capire come poter raddrizzare la situazione. Il tecnico pagherebbe soltanto i risultati perché per quanto fatto in questi anni (promozione dalla B) e quanto fatto vedere a stralci in Serie A (prima dei tanti infortuni) meriterebbe fiducia almeno fino al termine della stagione. Ma la volontà, chiaramente, è quella di salvarsi e da qui alla fine ogni punto pesa, e anche tanto.
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