Tra i movimenti di calciomercato invernale e la 24esima giornata quasi giunta al termine, non passa in secondo piano la situazione riguardante Turris e Taranto, entrambe a serio rischio di continuare la stagione. In particolare, il club pugliese si trova in una situazione critica. Prima lo stato di agitazione da parte dei calciatori, poi lo sciopero ufficializzato dall’Assocalciatori per oggi 27 gennaio. Proprio in occasione della sfida di questa sera contro il Team Altamura, il Taranto si presenterà in campo con una formazione “ridotta”
Taranto in campo con la Primavera
La situazione in casa Taranto continua ad essere alquanto complicata. I giocatori non ricevono gli stipendi da settembre e il club è stato messo in mora. Finora sono 10 i punti di penalizzazione indetti al club pugliese, a cui verranno aggiunte altre decurtazioni. Dopo la proclamazione dello stato di agitazione da parte dei calciatori, è stato indetto uno sciopero per oggi, 27 gennaio.
Di conseguenza, per la sfida contro il Team Altamura, in programma questa sera e valida per la 24esima giornata di Serie C, il Taranto scenderà in campo con i calciatori della Primavera. Una situazione surreale, ma necessaria per “onorare” il campionato ed evitare la radiazione, che sarebbe scattata in caso di quattro gare consecutive senza scendere in campo.
Come riportato da AntennaSud, a garantire il regolare svolgimento dell’impegno contro l’Altamura è stato il dg del Taranto Rinaldo Zerbo: “La dirigenza è decisa a escludere dai convocati chi aderisce allo sciopero. Alcuni come Giovinco, Battimelli e Garau stanno complicando ulteriormente la situazione. Speranza, Marrong e Fiorani non potranno giocare a causa della febbre, Verde ha un problema al piede. Mentre altri hanno scelto di non presentarsi per protesta. A questi si aggiunge Giovinco, unico vero over del gruppo, che aderendo allo sciopero è fuori dai convocati”.
Tra le varie assenze e gli scioperanti, questi dovrebbero essere i giocatori rossoblù a disposizione per la gara contro il Team Altamura: La Fortezza (’06), De Luca (’07), Blanc (’07), Cappilli (’07), Del Gaudio (’07), Rana (’06), Candela (’07), Gagliano Bello (’06), Caputo (’05), Zerbo (’05), Schirru (’03), Fiorentino (’05), Zingarelli (’08), Magrì (’08), Lenti (’08).
Dg Zerbo assicura i pagamenti e guarda al futuro
Il direttore generale del Taranto, Rinaldo Zerbo, inoltre, ha chiarito che entro il 16 febbraio, data ultima, la società provvederà ai pagamenti, comprendenti contributi e stipendi arretrati: “Tutto sarà saldato, ad eccezione degli stipendi, che verranno gestiti a fine mese, in base alle decisioni su rescissioni e partenze”. Il futuro appare incerto, ma Zerbo afferma: “L’obiettivo è ripartire dalla Serie D senza debiti né penalizzazioni, con una rosa giovane e rinnovata. Tuttavia, la palla è rotonda e tutto può succedere. La speranza è di conquistare qualche punto per tentare il miracolo dei play-out. Vedremo se sarà possibile, con il benestare della Lega, tesserare qualche nuovo giocatore; qualcuno è già stato contattato”.
Taranto, procede la demolizione dello Iacovone
Spostando lo sguardo dalla difficile situazione societaria, proseguono anche i lavori di demolizione dello stadio Erasmo Iacovone di Taranto. Dopo l’abbattimento della Curva Nord, ora è il turno della Gradinata. Continuano dunque le opere per il progetto che consegnerà alla città un nuovo impianto nella primavera del 2026. Un piccolo segno di speranza in un contesto alquanto complicato.
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