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Serie A

Venezia-Verona, Pohjanpalo in lacrime al triplice fischio. Il saluto del Doge al Penzo

Per Pohjanpalo è stata l’ultima partita con la maglia del Venezia contro il Verona: l’attaccante al fischio finale è scoppiato in lacrime.

Pohjanpalo Venezia
Joel Pohjanpalo / LaPresse

Lacrime e addio. Pohjanpalo ha deciso di salutare a modo suo i tifosi del Venezia. Li avrebbe salutati con un gol, magari decisivi per tre punti nel derby, ma così non è stato. L’attaccante è scoppiato in lacrime al triplice fischio, soprattutto dopo aver fatto il giro di campo per andare a prendersi gli applausi di tutto il Penzo.

Pohjanpalo-Venezia, l’attaccanti ai saluti

“Il Doge non si tocca”. Hanno scritto tappezzando la città i tifosi del Venezia, ma la società nonostante questo ha deciso di cederlo. Per Pohjanpalo c’è un imminente ritorno in Serie B con quel Palermo che gli ha offerto un posto da titolare e la possibilità di poter essere trascinatore dei rosanero verso la promozione.

Un addio difficile perché in fin dei conti il finlandese si è ambientato al meglio. Tra una birra con i tifosi (post partita) e i gol decisivi, però, c’è anche da fare delle scelte. Fosse per lui sarebbe anche rimasto, ma difronte a delle offerte è anche giusto prenderle in considerazione. Il club siciliano ha messo sul piatto tanti soldi per l’attaccante perché vuole dare una svolta al proprio campionato.

Una decisione difficile, sofferta e che si è riversata tutta al momento del fischio finale di Venezia-Verona. L’attaccante ha fatto il giro di campo per salutare i tifosi e lo ha fatto con il volto visibilmente colmo di lacrime. Alla fine in Laguna ci ha messo il cuore e sul campo l’ha lasciato a ogni gara.

Di Francesco e le parole sul futuro di Pohjanpalo

In conferenza Di Francesco ha parlato così del futuro dell’attaccante: “Ne sapete più di me, per ora è nostro, quello che sarà non dipende da me, è un grande professionista. Quello che dipende da noi è migliorarci, ci vogliono determinate caratteristiche, come quelle che porta Zerbin. Ora faccio fatica ad avere delle scelte per cambiare”.

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