Serata magica per l’Inter di Simone Inzaghi che strappa il pass per gli Ottavi di Finale di Champions League ma può anche gongolare. Sul risultato di 3-0, il tecnico dei nerazzurri ha voluto premiare il baby Giacomo De Pieri facendolo esordire nella UEFA Champions League. Il baby della primavera è infatti subentrato al 76esimo al posto di Lautaro Martinez (autore di una tripletta).
Inter-Monaco, rigore e francesi in dieci: a San Siro succede di tutto i 45’
Inter, chi è Giacomo De Pieri
Classe 2006, De Pieri è uno dei prospetti più interessanti delle giovanili dell’Inter. Sin qui, nel campionato di Primavera 1 ha totalizzato 19 presenze, mettendo a referto 5 reti e altrettanti assist. Numeri che fanno il paio con un percorso in nerazzurro che va avanti dalla stagione 2021-2022 e che sin qui ha fruttato 97 presenze e 39 reti in totale. E adesso un altro traguardo: la prima storica presenza nella competizione più importante d’Europa.
Le caratteristiche
Cresciuto con il poster di Neymar in cameretta, oggi De Pieri s’ispira soprattutto a Phil Foden del Manchester City. Un punto di riferimento non da poco, con cui sembra condividere parecchi caratteristiche e qualità in mezzo al campo. Certo, il palmares è completamente diverso, ma i due sembrano condividere le stesse frecce: l’estro, la tecnica e sopratutto un gran mancino. Tre qualità che lo stanno premiando in Primavera 1 e che questa sera – mercoledì 29 gennaio – gli hanno permesso di esordire della competizione più glamour d’Europa.
Il valore di mercato
Un esordio che potrebbe permettergli anche di avere un valore di mercato importante. Al momento, infatti, sul portale specializzato in statistiche sul calcio Transfermakt, non è ancora presente una stima sul sul valore economica. Ma chissà che dopo stasera, magari con il prossimo aggiornamento, possano inserirlo. Intanto, De Pieri e l’Inter hanno di che essere soddisfatti: sta nascendo una nuova stella nerazzurra.
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook
