L’arrivo di Santiago Giménez rivoluziona l’attacco in casa Milan. Non è una novità che dal primo giorno Sergio Conceicao abbia chiesto di intervenire sul reparto avanzato. Era la priorità e la dirigenza rossonera – a due giorni dalla fine della sessione invernale di mercato – è riuscita ad esaudire il desiderio del portoghese. E come dare toro all’ex tecnico del Porto. La necessità di dover intervenire lì davanti la testimoniano i numeri.
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Attacco Milan, numeri disastrosi fin qui
Dei 33 gol segnati in 21 partite, appena otto sono arrivati dalla prima punta. Nel dettaglio: cinque Alvaro Morata, due Tammy Abraham, una Noah Okafor, zero Luka Jovic. E ancora, in otto partite sotto la gestione Sergio Conceicao, le prime punte hanno trovato la via del gol in sole due occasione. La prima, a firma di Abraham, nel derby di Supercopppa contro l’Inter. La seconda, nell’1-1 casalingo contro il Cagliari.
Gimenez in, Morata out: i dettagli delle trattative
Un rendimento non all’altezza, che adesso la dirigenza rossonera spera di migliorare con l’innesto di Santiago Giménez. Un’operazione da 35 milioni di euro bonus inclusi con annessa un’importante percentuale sulla rivendita del messicano che in giornata dovrebbe svolgere le visite mediche e firmare un contratto da quattro anni e mezzo. Intanto, come riferito da Sky Sport, è ai dettagli la cessione di Alvaro Morata. Dopo appena sei mesi, l’attaccante spagnolo saluterà il rossonero per accasarsi al Galatasaray con la formula del prestito di 6 mesi – e possibilità di allungarlo per un anno – con obbligo di riscatto.
Come cambia l’attacco del Milan?
Con 12 gol in 16 presenze (tra Eredivisie e Champions League) fin qui con la maglia del Feyernood, Gimenez si candida ad assoluto protagonista dell’attacco rossonero. E le sue caratteristiche sembrano sposarsi bene con il gioco di Conceiçao: centravanti di movimento, che partecipa alla manovra aprendo spazi per i compagni. Poi, c’è il gol: il suo fido compagno. E non è un caso che – come rivelato da OptaPaolo – sia il giocatore con la miglior media minuti/gol nell’attuale UEFA Champions League: una rete ogni 59 minuti. Numeri e caratteristiche che non possono che far sorridere e sperare i tifosi del Milan.
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