Stagione da dimenticare in casa Atalanta per Giorgio Scalvini. Il difensore classe 2003, rientrato da poco dalla rottura del legamento crociato, si è sottoposto in queste ore a un intervento chirurgico alla spalla. Operazione resa necessaria dopo un un violento scontro aereo con Koundé durante la partita di Champions League contro il Barcellona. Il giovane difensore era subentrato a Kolasinac, che anch’egli era uscito in condizioni precarie dalla sfida. Scalvini è stato coinvolto in un intervento aereo nell’area di rigore, ma purtroppo l’episodio ha avuto gravi conseguenze fisiche.
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La nota dell’Atalanta sull’operazione di Scalvini
Di seguito la nota ufficiale del club bergamasco: “Atalanta BC comunica che oggi, mercoledì 5 febbraio 2025, Giorgio Scalvini è stato sottoposto ad intervento di stabilizzazione gleno-omerale della spalla sinistra con tecnica di Latarjet modificata. L’intervento, eseguito dal Prof. Alessandro Castagna e dalla sua equipe presso la clinica Humanitas di Rozzano (Milano), è perfettamente riuscito. Il calciatore inizierà da subito il programma riabilitativo”.
Una nuova tegola, dunque, per l’Atalanta che adesso dovrà fare a meno del giovane difensore per almeno tre mesi. Dunque, fino alla fine della stagione regolare. Ma non solo, perché in queste ore Gasperini è alle prese anche con gli infortuni di Gianluca Scamacca(lesione della giunzione muscolo-tendinea del retto femorale destro), Marco Carnesecchi (lesione di basso grado fasciale dell’adduttore lungo destro) e Sead Kolasinac (lesione di primo grado del bicipite femorale destro).
