Sorprendente: è il primo aggettivo che viene in mente a guadare i movimenti di calciomercato del Lecce. Sorprendente perché, in un modo o nell’altro Pantaleo Corvino sa sempre come stupire. E, dati alla mano, questa volta l’ha fatta davvero grossa. La cessione di Patrick Dorgu al Manchester United entrerà negli annali del club come la più ricca plusvalenza della storia del club salentino. Colpo di genio, lungimiranza, capacità innate: c’è tutto questo dietro l’affare che ha portato lo svizzero alla corte di Ruben Amorin.
Lecce, chi è N’Dri: l’esterno del Leuven e ultima idea di Corvino
Dorgu-United, Corvino masterclass
La capacità di saper aspettare, tirarla per le lunghe, prendere per il collo un club che non ha certo problemi economici. Una trattativa, quella da Dorgu e lo United, che ha avuto come regista la coppia Corvino-Sticchi Damiani. Il tandem salentino ha saputo muovere a meraviglia i fili del calciomercato. Tentennando, rifiutando la prima offerta (ricchissima) da 27 milioni di euro. Una cifra che avrebbe fatto tremare i polsi ai più. Poi la giocata d’astuzia: la richiesta da 40 milioni. Alle spalle una consapevolezza: sarebbe andato bene incontrarsi a metà strada. E così è stato: 30 milioni più 7,5 di bonus nelle casse del Lecce e tutti felici.
Il quadro sugli acquisti e le cessioni del Lecce
Un capitale economico che il club salentino ha reinvestito – in parte – regalato a mister Giampaolo sei acquisti. Sono invece quattro le cessioni di cui X in prestito.
Acquisti
- Jesper Karlsson – Bologna, prestito secco
- Tiago Gabriel – Estrela Amadora, titolo definitivo
- Danilo Veiga – Estrela Amadora, titolo definitivo
- Elijah Monte Scott – Stoccarda, titolo definitivo
- Marco Sala – Como, prestito con diritto di riscatto
- Konan Ignace Jocelyn N’dri – Leuven, titolo definitivo
Cessioni
- Luis Hasa – Napoli, titolo definitivo
- Dario Daka – Trapani, titolo definitivo
- Patrick Dorgu – Manchester United, titolo definitivo
- Rémi Oudin – Sampdoria, prestito con diritto di riscatto
Acquisti di prospettiva: basteranno per la salvezza del Lecce?
Mercato positivo non solo in uscita, ma anche in entrata per il Lecce. N’Dri, grazie alla sua rapidità e dribbling, può risultare un’arma vincente per mister Giampaolo sulle corsie laterali. Karlsson è un talento da coltivare, così come Veiga e Tiago Gabriel, autentiche scommesse per provare un giorno – chissà – a superare il record di plusvalenza raggiunto con Patrick Dorgu. Non mancano perplessità da parte dei tifosi in merito alle scelte: riuscirà il Lecce dopo il mercato di gennaio a salvarsi?
LECCE (4-3-2-1): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Gallo; Ramadani, Rafia, L. Coulibaly; Tete Morente, Pierotti; Krstovic.