Ci sono duelli che trascendono il tempo, scontri epici che non si limitano a una generazione, ma si radicano nella storia come fa un albero secolare. Quello tra Lionel Messi e Cristiano Ronaldo è stato più di una semplice competizione sportiva: è stato il simbolo di un’epoca, un confronto eterno tra due divinità del calcio. Come nel Re Leone, quando Mufasa passa il testimone a Simba, così il destino sembra aver deciso che questa rivalità non morirà con i padri, ma proseguirà attraverso i figli. Thiago Messi e Cristiano Ronaldo Jr. stanno già scrivendo le prime pagine del secondo capitolo della leggenda.
Una rivalità infinita
Messi e Ronaldo si sono affrontati per più di un decennio, incantando il mondo e dividendo intere generazioni. Per ogni tifoso di Leo c’era un fan di Cristiano pronto a ribattere colpo su colpo, come in un’eterna disputa tra il genio e la forza, la magia e la potenza. Eppure, proprio quando sembrava che l’ultimo atto di questa epopea fosse alle porte, qualcosa ha iniziato a brillare nel futuro: i loro figli.
Messi (LaPresse)
Thiago Messi e Cristiano Ronaldo Jr. sono già protagonisti nel mondo del calcio giovanile, segnano gol a raffica e mostrano quella fame di vittoria che ha reso i loro padri immortali. Il palcoscenico è diverso – uno in America, l’altro in Arabia – ma la sceneggiatura sembra essere la stessa: due astri nascenti pronti a scrivere la loro storia.
Thiago Messi: il principe della Florida
A soli 12 anni, Thiago Messi sta già lasciando il segno con l’Inter Miami, la squadra che ha accolto suo padre nel 2023. Nell’ultima partita della MLS Cup Under 13, il giovane Thiago ha segnato 11 gol in un solo match, una prestazione che ha fatto il giro del mondo e ha acceso la speranza nei cuori di chi già immagina un nuovo Messi sul trono del calcio mondiale.
Thiago Messi (Lapresse)
Il talento non sembra mancargli, ma ciò che impressiona è la sua mentalità vincente. “A lui e a suo fratello Mateo non piace perdere, quando succede soffrono terribilmente“, ha raccontato Lionel Messi in un’intervista. Questa determinazione, questa fame inarrestabile, è la stessa che ha reso suo padre leggenda. E chissà, forse il futuro ci riserverà una nuova Pulce capace di incantare il mondo.
Cristiano Ronaldo con la maglia dell’Al Nassr (Lapresse)
Cristiano Ronaldo Jr: il predestinato di Arabia
Dall’altra parte del globo, in Arabia Saudita, un altro giovane prodigio sta facendo parlare di sé. Cristiano Ronaldo Jr., il primogenito del fuoriclasse portoghese, veste la maglia dell’Al-Nassr Under 15 e sta dimostrando che il talento può essere un dono ereditario. Nelle ultime due partite ha segnato 17 gol, dieci contro l’Al-Ittihad e sette contro l’Al-Hilal, numeri che fanno rabbrividire e che ricordano in modo inquietante i primi passi del padre. Anche lui, come Thiago, è cresciuto con un modello ineguagliabile accanto a sé. “Dice che diventerà più forte di me, ma io credo che sarà difficile”, ha scherzato CR7. Tuttavia, guardando i numeri e il talento di Ronaldo Jr., non sembra affatto un’idea così folle.
Cristiano Ronaldo, Cristiano Ronaldo jr al Globe Soccer Awards di Dubai 2019 (Lapresse)
Ritorno al futuro
E se il destino avesse già scritto il copione? Se tra dieci anni ci ritrovassimo di nuovo davanti allo scontro tra due leggende, questa volta più giovani, ma con lo stesso DNA di chi li ha preceduti? Immaginate una finale di Champions League, un Mondiale, un Pallone d’Oro conteso ancora una volta tra un Messi e un Ronaldo. Sarebbe un sequel degno di Hollywood, la continuazione di una saga che sembrava destinata a concludersi ma che invece rinasce, come un’eterna fenice calcistica.
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