Un volto noto del calcio italiano, ha lasciato un’impronta indelebile durante la sua carriera in Serie A. L’attaccante ecuadoriano, che ha militato in club come Genoa e Inter, è ricordato soprattutto per i suoi quattro anni alla Lazio. Durante il suo periodo con i biancocelesti, Caicedo si è distinto per i gol decisivi, spesso realizzati nei minuti finali, che hanno avuto un impatto significativo nelle partite più importanti. Adesso, a 36 anni, l’ex centravanti si trova in Ecuador, dove gioca con il Barcelona SC, ma il suo legame con la Lazio è ancora forte.
Un’esperienza indimenticabile alla Lazio
In una recente intervista rilasciata a Fanpage, Caicedo ha ripercorso i momenti più salienti della sua esperienza a Roma, definendola meravigliosa. Nonostante abbia giocato in altri club di prestigio come l’Inter, è stato alla Lazio che il suo nome è diventato sinonimo di gol decisivi e di grande affetto da parte dei tifosi.
L’attaccante ha ricordato con particolare emozione i suoi gol allo scadere, che sono stati determinanti in molte partite, aiutando la squadra a conquistare vittorie fondamentali. Durante quegli anni, Caicedo ha avuto l’opportunità di lavorare con Simone Inzaghi, un tecnico che lo ha valorizzato e che, a suo dire, merita tutto il successo che sta ottenendo ora all’Inter.

L’esultanza della Juventus (Lapresse)
Caicedo e il legame con Simone Inzaghi
Il centravanti ecuadoriano ha parlato con grande stima di Simone Inzaghi, elogiando il lavoro del tecnico piacentino, che ora guida l’Inter. Caicedo ha difeso il tecnico a spada tratta, sottolineando l’importanza del suo approccio tattico e umano durante il periodo trascorso alla Lazio.
Per Caicedo, Inzaghi è stato fondamentale non solo nel farlo esprimere al meglio, ma anche nel creare un ambiente positivo e motivante per tutta la squadra. L’attaccante ha chiarito che la sua esperienza con il tecnico è stata eccezionale e ha sottolineato che i successi che Inzaghi sta ottenendo con l’Inter sono del tutto meritati.
Caicedo e le polemiche su Juventus-Lazio
Tuttavia, l’ex Lazio non si è sottratto a una discussione più controversa, incentrata sulla partita Juventus-Lazio del 19 ottobre scorso. Caicedo ha espresso il suo disappunto riguardo all’andamento della partita e alle decisioni arbitrali. In particolare, sul suo profilo X (ex Twitter), l’attaccante aveva scritto: “Ormai giocare 12v10 è dura”, un chiaro riferimento alla sensazione di svantaggio che la Lazio avrebbe avuto in quella partita contro la Juventus.
Per Caicedo, la partita contro la Juventus è stata “imbarazzante”, accusando la squadra bianconera di aver avuto un ruolo preponderante nell’influenzare l’arbitro. “Quando hanno affrontato la Lazio è stata una cosa imbarazzante, non si può giocare così”, ha commentato, esprimendo la sua frustrazione.
Le accuse di condizionamento da parte della Juventus
L’attaccante ecuadoriano ha poi lanciato accuse più gravi, sostenendo che la Juventus sia una squadra capace di “condizionare tanto gli arbitri”. Secondo Caicedo, la grandezza storica dei bianconeri, insieme alla sua forza mediatica, crea una situazione in cui gli arbitri finiscono per “confondersi” e prendere decisioni influenzate dalla pressione.
“Vanno in confusione perché è una squadra così importante che sul piano mediatico finisce per condizionare”, ha aggiunto. Questo tipo di dichiarazioni ha scatenato inevitabili polemiche, alimentando il dibattito sul potere delle grandi squadre e sul possibile impatto che le dinamiche mediatiche possono avere sulle decisioni arbitrali.
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