Tijjani Reijnders è per distacco uno dei leader indiscussi della stagione del Milan. I gol, gli assist e le giocate dell’olandese sono stati una costante, nonostante una stagione tutt’altro che semplice culminata lo scorso dicembre con il passaggio del testimone da Paulo Fonseca a Sergio Conceicao. Un cambio di guida tecnica che non ha intaccato più di tanto il cammino del centrocampista classe 1998: undici gol e tre assist in 32 partite sono uno score più che positivo al secondo anno con la maglia rossonera. Ed è proprio una rinascita quella che sta accompagnando l’olandese che nelle scorse settimane ha attirato l’attenzione anche di altri club in giro per l’Europa.
Milan, infortunio Loftus-Cheek: l’inglese sulla via del recupero, le ultime
Reijnders e la rinascita al Milan
Lui però non ci pensa. Anzi, pensa solo a far bene al Milan. “Ho avuto una specie di svolta”, ha detto Reijnders in una lunga intervista concessa a France Football. “Sono molto più decisivo di prima. Prima avevo troppo fretta, quindi ho lavorato su questo aspetto. Ho fatto molti esercizi di tiro e, con mio padre e mio fratello, abbiamo riguardato le mie partite per analizzare il mio comportamento davanti alla porta. Oggi sono molto più presente sul campo e, soprattutto, ho acquisito maggiore compostezza”. Una crescita che si è tramutata in gol: “Quando arrivo in zona offensiva, so cosa fare. Ho segnato i miei primi due gol, ho acquisito sicurezza e tutto è cambiato. Le miei statistiche mi hanno messo sotto i riflettori, ma questa è una cosa positiva: significa che sto giocando bene”.
“Rinnovo? Presto”
Sulla scrivania, nonostante la scadenza nel 2028, c’è il possibile rinnovo di contratto. Un dettaglio che non sembra preoccupare però Reijnders che resta concentrato sul presente. “Ogni volta che scendo in campo, sorrido perché sono così felice di giocare – ha continuato –. Mi diverto perché, finora, non ho mai avuto il minimo infortunio. Il mio obiettivo più grande è vincere quanti più trofei possibile”. E sul futuro: “Spero che ciò sia possibile al Milan, con cui presto estenderò il mio rapporto. Essere un giorno candidati al Pallone d’Oro è un sogno, certo, perché dice molto. Tutto dipenderà dalle mie prestazioni e dai trofei che vincerò”.
Continua a leggere le notizie di OA Calcio e segui la nostra pagina Facebook
