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Conte-Napoli, Buffon incredulo: “Ma è davvero lui?”

Gianluigi Buffon ha espresso la propria perplessità per le parole dichiarate nel post partita di Napoli-Udinese da Antonio Conte.

Conte Napoli-Udinese
Napoli’s head coach Antonio Conte during the Serie A Enilive 2024/2025 soccer match between Atalanta and Napoli at Gewiss Stadium in Bergamo , North Italy - Saturday , January 18 , 2025. Sport - Soccer . (Photo by Stefano Nicoli/LaPresse )

L’Udinese rallenta la corsa in campionato del Napoli. I partenopei hanno pareggiato al “Maradona” per 1-1, fallendo il momentaneo allungo sull’Inter. In caso di vittoria questa sera contro la Fiorentina, i nerazzurri si porterebbero a -1, riaprendo concretamente la corsa allo scudetto. Diversi rimpianti per gli azzurri, reduci dal secondo pareggio di fila, dopo quello di settimana scorsa contro la Roma. Nella conferenza stampa post partita, Antonio Conte ha voluto togliere un po’ di pressione dal Napoli, dichiarando come il reale obiettivo sia un piazzamento in Europa. Nel corso di “Domenica Sportiva” su Rai2, Gianluigi Buffon ha commentato le parole del tecnico.

Napoli, Conte fissa gli obiettivi

Conte-Napoli, l’incredulità di Buffon

Buffon conosce molto bene Antonio Conte, avendo lavorato per tanti anni con lui sia da calciatore che da allenatore. Oltre alla Juve, i due hanno lavorato insieme anche in Nazionale, quando l’ex centrocampista ricopriva il ruolo di commissario tecnico. Buffon è rimasto sorpreso dalle parole di Conte, anche se è convinto che il Napoli lotterà con lui fino alla fine per vincere lo scudetto.

Mi ha fatto ridere sentirgli parlare di godersi il viaggio. Mi sono detto: ma è proprio lui. In un momento in cui c’era la stampa che lo pressava perché Kvaratskhelia non è stato sostituito con uno all’altezza, ha invitato tutti ad apprezzare tutto quanto è stato fatto finora dalla sua squadra e a godersi il viaggio. A me a quel punto è venuto da ridere… ho messo le mani in faccia… non credevo che lui dicesse quelle cose. Ma è lui? mi sono chiesto? Io che lo conosco so cosa sta provando. Se Antonio ha detto certe cose è perché in quel momento voleva predicare calma perché Napoli è una città non semplice da gestire. Però una cosa mi sento di dire: andare a fare spalla a spalla con una sua ex squadra diventa tosta per tutte”.

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