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IFAB, riunione in vista: pressione dalla Serie A per cambiare protocollo Var

L’IFAB si riunirà il 1 marzo per parlare di alcune tematiche importanti e la Serie A starebbe facendo pressioni sul protocollo Var.

Federico La Penna / Lapresse
Federico La Penna / Lapresse

Il prossimo 1° marzo, l’IFAB (International Football Association Board), l’organismo internazionale che stabilisce le regole del gioco del calcio, si riunirà nella sua sede di Zurigo. Questa riunione avrà lo scopo di esaminare le proposte e le modifiche alle norme calcistiche, anche se, al momento, non sembrano esserci all’ordine del giorno cambiamenti significativi. Tuttavia, la discussione potrebbe comunque portare a sviluppi importanti nel futuro del gioco, come riportato dal Corriere dello Sport.

Serie A, così non Var: serve uniformità e chiarezza

IFAB e protocollo Var: la pressione delle leghe europee e della Serie A

Nonostante l’attuale assenza di proposte radicali, le principali leghe calcistiche europee, tra cui la Serie A, stanno esercitando una pressione crescente sull’IFAB per migliorare alcuni aspetti del protocollo VAR (Video Assistant Referee). Questi miglioramenti non sarebbero immediati, ma sarebbero destinati a entrare in vigore a partire dalla stagione 2026/2027. Le leghe chiedono in particolare un affinamento nelle applicazioni della tecnologia per evitare errori e migliorare la giustizia nelle decisioni.

Le questioni in discussione

Due delle principali problematiche sollevate riguardano due specifiche situazioni di gioco: la gestione delle ammonizioni e l’analisi dei corner.

  1. La seconda ammonizione e l’espulsione: Uno dei temi più discussi è la gestione della seconda ammonizione, che porta automaticamente all’espulsione di un giocatore. Le istituzioni calcistiche europee vorrebbero una maggiore attenzione nel valutare questa tipologia di decisioni, in modo che eventuali errori non abbiano un impatto eccessivo sull’andamento delle partite.
  2. La valutazione sui corner: Un altro punto su cui si sta concentrando l’attenzione riguarda il protocollo VAR applicato sui corner. Le leghe chiedono una maggiore precisione nell’utilizzo della tecnologia per determinare con chiarezza la legittimità delle azioni che si svolgono in queste fasi di gioco, come ad esempio il controllo sulla posizione dei giocatori e il rispetto delle regole.

Serie A e protocollo Var: le aspettative per il futuro

Seppur non siano previsti cambiamenti immediati, queste discussioni stanno ponendo le basi per una revisione del protocollo VAR. L’obiettivo è migliorare l’affidabilità e la coerenza delle decisioni prese durante le partite, affinché il calcio diventi sempre più giusto e trasparente. Con l’approvazione di queste modifiche, il sistema VAR potrebbe davvero fare un passo avanti nella sua applicazione, rispondendo così alle necessità di tutte le leghe coinvolte.

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