Il Trapani esce sconfitta dalla semifinale della Coppa Italia di Serie C contro il Rimini. Dopo lo 0-0 dell’andata, gli emiliani riescono a trovare il 3-0 per andare in finale. Una gara interessante e ben giocata con i ragazzi allenati da Busce bravi a portare dalla loro parte l’inerzia della partita. Al termine del match non sono mancate le polemiche, soprattutto quelle del presidente Valerio Antonini del Trapani. Il numero uno del club siciliano scrive un messaggio sui social, come è solito fare, e attacca anche il direttore di gara.
Rimini-Trapani, il messaggio di Antonini
Il messaggio di Antonini è piuttosto chiaro: “Nessuna Resa. Andiamo avanti. Siamo a Febbraio, non possiamo mollare. Ora 12’partite da giocare, dobbiamo risalire più possibile per giocare i play off nella posizione migliore. Purtroppo se perdi con l’errore di Enis che era stato il migliore in campo nel primo tempo… quando nel secondo loro non avevano più tirato in porta… si vede che era destino”.
E sulla direzione di gara: “Arbitro che rispecchia la categoria. Scaduto come un Vino aperto da una settimana. Non possiamo pretendere Collina. Ha deciso la partita inventandosi sia la punizione del gol che l’espulsione di Malomo..… Che possiamo farci? Niente. Un Lucano mi bevo e vado a dormire. PS1: Bravissimo Busce, già anno scorso autore di un bel campionato a Vibo. Ps2. Complimenti al Rimini per aver ospitato l’Integrity Tour della Serie C proprio prima di questa semifinale. Una brillante idea e un interessante parterre di ospiti.…”.
Nessuna Resa.Andiamo avanti.
Siamo a Febbraio, non possiamo mollare. Ora 12’partite da giocare, dobbiamo risalire più possibile per giocare i play off nella posizione migliore. Purtroppo se perdi con l’errore di Enis che era stato il migliore in campo nel primo tempo… quando nel… pic.twitter.com/F6H75rrPUG— Valerio Antonini (@ValerioAntoPres) February 11, 2025
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