L’Atalanta viene beffata in pieno recupero nella trasferta di Brugge e Gasperini è una furia. Non è riuscito a trattenersi in campo andando a chiedere spiegazioni al quarto uomo e togliendosi la giacca, stile Allegri. In effetti, questa volta, ha tutte le ragioni per essere arrabbiato perché il rigore dato ai belgi è quantomeno discutibile.
Anche se i dubbi a riguardo sono veramente pochi. Hien va a contrastare Nilsson e nella corsa tocca con la mano il collo dell’attaccante avversario. L’arbitro non ha dubbi e dà rigore con il Var inerme non potendo intervenire per un contatto di gioco. Il contatto c’è ma è una follia poter fischiare un rigore del genere.
Brugge-Atalanta, le parole di Gasperini
L’allenatore della Dea si è presentato davanti alla telecamere di Sky Sport e non le ha mandate a dire: “Il gioco del calcio sta andando in una direzione fuori da ogni logica. Non è più calcio. Tutti hanno un’idea di falli completamente diversa. I falli di mano sono contestati e creano polemiche, ma il dramma del calcio di oggi sono i contatti. Gran parte dei calciatori si tuffa, si butta e amplifica con l’obiettivo di rubacchiare, distante dallo spirito del calcio.
Adesso il gioco va in una direzione lontana dal calcio. Io le regole del calcio non le conosco più. Saltiamo come i pinguini, adesso correremo come i pinguini. I regolamenti e gli arbitraggi sono distanti da quello che pensano tutti. Sta cambiando il calcio, è uno sport diverso da quello che è stato per secoli”.
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