Il Parma presenta l’ultimo innesto della finestra invernale di calciomercato nella sala stampa del Mutti Training Center di Collecchio. Dal Velez Sarsfield arriva Mateo Pellegrino. Il giovane bomber sudamericano, che ha scelto di indossare la maglia numero 32, non ha ancora fatto il suo esordio in campo, ma potrebbe trovare spazio più rapidamente del previsto a causa dell’infortunio di Djuric e del lungo stop di Charpentier.
Figlio d’arte, Mateo è cresciuto respirando calcio grazie al padre Mauricio, ex difensore con un passato in Europa. Cristiano Ronaldo è stato a lungo un suo modello, ma attualmente è Haaland è il punto di riferimento. Nulla a che vedere col connazionale Hernan Crespo che nella città crociata è stato ed è tutt’ora un’istituzione.
Matteo Pellegrino, Parma
Chi è Mateo Pellegrino
Classe 2001, fresco Campione d’Argentina, Pellegrino ha un legame speciale col calcio fin da quando era in fasce. Con papà Mauricio, ex difensore di Barcellona, Valencia e Liverpool, ha girato il Vecchio Continente ed è approdato per la prima volta in Italia nel 2010 quando Pellegrino senior ricoprì il ruolo di vice-allenatore dell’Inter al fianco di Rafa Benitez (2010): “Sono sempre stato insieme a papà nelle sue esperienze: quando era il vice di Rafa Benitez all’Inter, abitavo a Como. Sono stato anche in Spagna e in Italia, all’inizio non mi piaceva tanto spostarmi di Paese in Paese, ma ora lo ringrazio molto perché così ho imparato 4 lingue e tante culture diverse“.
L’idolo Haaland
Come ogni attaccante, i modelli di riferimento non possono mancare. Se da bambino ammirava Cristiano Ronaldo, oggi il suo punto di riferimento è il bomber norvegese Erling Haaland, protagonista in Champions contro il Real Madrid: “Ne ho tanti. Non ne ho uno in particolare. Da bambino ammiravo molto Ronaldo, adesso mi piace molto Haaland“.
Erling Haaland, Manchester City (Lapresse)
Il paragone con Crespo
Senza nulla togliere all’asso portoghese e al collega scandinavo, nel Ducato gialloblu sono però abituati a ben altri nomi, uno in particolare, Hernan Crespo, che Pellegrino conosce bene e si augura di seguire le sue orme: “Può essere un’ispirazione, è stato un giocatore molto importante per il Parma. Lo ricordo anche quando giocava al Milan e al River. Mi auguro di poter far bene come lui!”.
Hernan Crespo, ex attaccante del Parma (Lapresse)
Dall’Argentina al Parma per la salvezza
Il trasferimento in Italia dal Velez è stato tutt’altro che semplice, ma Pellegrino ha voluto fortemente il Parma: “Ho scelto Parma perchè la reputavo l’opzione migliore per la mia carriera e poi conosco la storia del club e i tanti argentini che hanno militato qui. Mi hanno parlato molto bene del club e del calcio italiano. Per me è un’occasione di crescita“.
Ed è già pronto a scendere in campo: “Sono pronto a scendere in campo e disposto a dare ciò che il mister richiede, con impegno e dedizione. Pecchia? Mi ha chiesto di giocare come punta centrale e dare una mano a tutte le transizioni offensive”.
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