La Roma è al lavoro per preparare la sfida contro il Porto, playoff d’andata dell’Europa League. Un match importante per i giallorossi per continuare a coltivare il sogno europeo, trovare continuità nei risultati e nel morale. Ranieri sta pensando alla formazione per la prossima partita, dando uno sguardo anche alla prossima col Parma in campionato. Tra assenze, dubbi e certezze, il tecnico di Testaccio può apportare qualche cambio nell’undici titolare.
Porto-Roma, i dubbi di Ranieri
Claudio Ranieri ha esperienza nella gestione del gruppo e nell’ultimo turno di campionato ha fatto riposare Hummels e Paredes. Entrambi non convocati contro il Venezia perché, a detta del tecnico, avevano bisogno di un po’ di vacanza. Tradotto: riposo e zero pensieri, nonostante fossero collegati con il gruppo per vedere il risultato.
I due sono tra le certezze della gara contro il Porto. Il tedesco è pronto a prendersi una maglia al centro della difesa, mentre l’argentino sarà il cuore e il cervello del centrocampo giallorosso. Ma oltre a loro poi ci sono anche diversi dubbi. Sicuramente non ci sarà Rensch, infortunatosi contro il Venezia. Per lui qualche giorno di riposo per recuperare dal guaio muscolare e dunque assente anche contro il Parma.
Tra le scelte del tecnico capitolino c’è anche quella di Pellegrini. Il centrocampista potrebbe giocare nella notte europea per sedersi nuovamente in panchina in campionato. Nonostante un ballottaggio serrato con Pisilli o El Shaarawy a seconda del modulo. In attacco Dybala-Dovbyk con l’ex Girona che, dopo aver fatto gli straordinari, potrebbe poi prendersi un turno di riposo contro il Parma.
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