Il derby di Merseyside a Goodison Park non è stato solo un match emozionante e spettacolare sul campo. Perché si è concluso in un turbinio di tensioni e polemiche che hanno invaso anche il post-partita. Dopo il fischio finale, che sanciva il 2-2 tra Everton e Liverpool, il clima di accesa rivalità ha dato vita a una rissa che è rapidamente degenerata.
Everton-Liverpool, cos’è successo nel finale
La situazione è subito peggiorata quando la scintilla è stata fornita da una lite tra James Jones e Abdoulaye Doucouré, già ammoniti durante la partita. In un primo momento, sembrava una semplice discussione verbale tra i due. Ben presto, però, si è trasformata in una vera e propria zuffa, con i calciatori che si spingevano e si aggredivano a vicenda. La tensione accumulata durante il match, caratterizzato da momenti di alta intensità e giocate al limite, è esplosa in modo incontrollato.
Gli arbitri e i membri delle panchine sono intervenuti per cercare di separare i giocatori, ma la situazione è sfuggita di mano. Le forze di polizia sono state chiamate a intervenire per evitare che la rissa prendesse una piega ancora più violenta. La scena, surreale in un contesto di sport professionistico, ha visto anche il personale di sicurezza del club Everton cercare di contenere i calciatori, alcuni dei quali si spingevano ancora oltre il limite.
La doppia espulsione di Jones e Doucouré, che hanno ricevuto il secondo cartellino giallo per la rissa, è sembrata quasi una formalità rispetto alla gravità della situazione. Entrambi sono stati allontanati dal campo. Nel mentre i tifosi, ancora con l’adrenalina a mille per il pareggio al 98′, assistevano increduli a un finale che stava diventando sempre più caotico.
Nah I Love Curtis Jones. He LIVES for Liverpool. Proper Scouse. pic.twitter.com/i4xcapAZa8
— Tandy (@LFC_Tandy) February 12, 2025
Continua a leggere le notizie di OA Calcio e segui la nostra pagina Facebook
