Marco Giampaolo, protagonista della risalita del Lecce in Serie A, ha vissuto una carriera ricca di sorprese e opportunità mancate. Una di queste occasioni sfumate, che avrebbe potuto cambiare drasticamente il corso della sua carriera, riguarda la Juventus e una chiamata che arrivò nel 2009, quando l’allenatore abruzzese era reduce dalla sua brillante stagione al Siena. In quella stagione, Giampaolo riuscì a portare i toscani alla salvezza, stabilendo un record di punti in Serie A che non passò inosservato.
Giampaolo e il retroscena Juve
Il destino, però, sembrava volerlo mettere alla prova in modo decisivo. Come raccontato dallo stesso tecnico in un’intervista a La Stampa, quella notte di estate fu particolarmente intensa: “Mi dissero che al 99% sarei stato l’allenatore” della Juventus. In quel momento, Giampaolo, alla guida del Siena aveva fatto miracoli, si trovava alla guida della sua auto, sulla strada di ritorno a Giulianova.
A Torino, lo aspettavano i dirigenti bianconeri Secco, Castagnini e il responsabile Blanc, e proprio nella casa di quest’ultimo il destino sembrava aver preso la sua decisione. La chiamata, però, si rivelò essere solo l’inizio di una lunga attesa. A quell’epoca, Giampaolo non riusciva a credere che qualcosa di così grande, come la panchina della Juventus, potesse diventare una realtà per lui: “Andavo a tremila, ma con la testa non in senso di velocità. Capirai, avevo quarant’anni. Chi ci pensava alla Juventus? In cent’anni quanti si siedono su quella panchina?” racconta il tecnico, ancora incredulo per l’occasione sfumata.
Due giorni dopo, però, il sogno svanì. A sorpresa, la Juventus scelse Ciro Ferrara come allenatore, e Giampaolo dovette fare i conti con il rimpianto di un’opportunità che, purtroppo, non fu sua. Quel “99%” che sembrava quasi certezza si trasformò in una clamorosa smentita, ma la storia del tecnico, come sempre, ha continuato a farsi sentire nei campi di calcio, tra successi e sfide, portando oggi il Lecce a un risultato straordinario, proprio quando il suo lavoro sembrava essere stato dimenticato dalla grande ribalta.
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