È la vigilia di Juve-Inter, la sfida più affascinante della 25esima giornata di Serie A e il tecnico Simone Inzaghi ha presentato la gara. Una partita che all’andata ha tenuto incollati allo schermo milioni di italiani con un rocambolesco 4-4. Una partita, e soprattutto un risultato, che il tecnico nerazzurro ricorda come fosse ieri.
E proprio la gara d’andata è stata uno dei temi cardini della conferenza stampa pre-gara del tecnico dell’Inter. Ma non solo: le condizioni di Marcus Thuram e la rincorsa scudetto sul Napoli sono stati temi di discussione dell’allenatore nerazzurro.
Juve-Inter, conferenza Inzaghi: le condizioni di Thuram
Ci sarà Thuram? Questa è la domanda che tutti i tifosi, e non solo, si stanno chiedendo in vista di Juve-Inter. I dubbi sono diversi e a cercare di scioglierli è Simone Inzaghi in conferenza: “Più no che sì”. Perché alla fine il francese sente ancora dolore e non si è allenato tantissimo in questi giorni.
I nerazzurri proveranno a recuperarlo a tutti i costi, ma il tecnico, ora come ora, sta valutando anche le possibili alternative nel ruolo. Con Arnautovic che si è allenato in gruppo ma reduce da un piccolo fastidio, così come Taremi. Correa, invece, è tornato a pieno ritmo in questa settimana dopo tanto tempo, Insomma sembra di capire che al fianco di Lautaro ci sono diversi dubbi di condizione. Difficile pensare possa essere un centrocampista alle spalle del capitano, dunque sarà staffetta tra i tre sopracitati.
Inzaghi, parole al miele su Motta
Da calciatore non dobbiamo certo presentarlo. Da allenatore ha ancora tanto da lavorare, soprattutto alla Juve, ma c’è la convinzione possa essere arrivato nel momento giusto per costruire un progetto. Per questo Juve-Inter potrebbe essere una gara spartiacque per tutti: i nerazzurri per non perdere il treno scudetto, i bianconeri per portare a casa un risultato di lustro e continuare a lottare per la Champions.
Per questo Inzaghi ha cercato di porre le maggiori attenzioni a questa gara, oltre alla rivalità, perché difronte sa di avere una squadra forte e guidata bene. In conferenza ha ribadito il concetto e ha parlato così del collega: “È una squadra rinforzata dal mercato invernale con un ottimo allenatore che stimo molto”.
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