La Juve è ferita, con la tesata bassata e delusa dopo l’eliminazione in Champions League. Ma i bianconeri non possono permettersi soste mentali, la lotta al quarto posto è serrata e tutti i dettagli possono fare la differenza. Il Cagliari è un avversario ostico e la Vecchia Signora ci ha già sbattuto la testa nel match d’andata all’Allianz Stadium.
E davanti ai tifosi rivali sarà ancora più complicato gestire le emozioni. Il compito di tenere il gruppo compatto spetta a Thiago Motta, che per la prima volta in stagione in Serie A ha conquistato tre successi di fila, grazie alla vittoria di misura con l’Inter. Ma alla prima scintilla, l’allenatore non è riuscito a contenere la fiamma in passato. E gli esempi sono molti. La continuità è mancata.
Thiago Motta, Juventus (Lapresse)
Juve-Cagliari, Motta studia scelte forti
Per dare un segnale, Thiago Motta ha bisogno di ricevere risposte da tutta la squadra, anche da chi è stato utilizzato di meno. Uno su tutti è Alberto Costa, giovane terzino brasiliano arrivato a gennaio dal Vitoria Guimaraes. “Lo sto vedendo bene, attento, capisce subito ciò che vogliamo vedere nel campo. Ha fisico importante nonostante sia giovane, molto strutturato per la sua età: quando arriverà la sua opportunità sono convinto che farà bene, in allenamento cresce ogni giorno. Ha grande fame, è un ragazzo contento di essere in una grande squadra ma che vuole dimostrare il suo valore” – ha spiegato l’allenatore della Juve in conferenza stampa. Chissà se finalmente avrà una chance, visti i numerosi infortuni in difesa.
Vlahovic, Juventus (LaPresse)
Vlahovic, chance col Cagliari: coppia con Kolo Muani?
“Vlahovic? C’è la possibilità che domani giochi, come vale per tutti. Con Kolo Muani? Insieme li avete già visti in campo, vedremo se in futuro ci sarà la possibilità o no. Le scelte si fanno sempre nel momento“. Il serbo potrebbe quindi riprendersi il posto da titolare dopo le panchine nelle ultime sette partite in campionato. Toccherà a Motta decidere poi per una mossa più equilibrata oppure se schierarlo insieme alla punta francese. Con l’Empoli nell’ultima parte di gara hanno fatto bene e magari per dare una scossa, il tecnico potrà andare anche su questa strada.
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