In casa Lucchese regna grande caos. É stata una settimana lunga e intensa per i rossoneri. La bella vittoria arrivata contro il Perugia ha lasciato spazio a diverse riflessioni e a un dato di fatto: la squadra è stata lasciata sola. Come raccontato nei giorni scorsi, la società non ha pagato gli stipendi, non rispettando quindi la scadenza dello scorso 17 febbraio. Una situazione critica. Oltre a questo, resta da capire anche come avverrà la gestione ordinaria, da qui fino alla fine della stagione. Gli aiuti, fortunatamente, non stanno mancando. Noi di Oa Sport abbiamo intervistato Alessio Ramacciotti del “Mercatino del Pesce”, ristorante di Lucca che coprirà le spese della trasferta dei rossoneri a Sestri Levante.
Un ristorante a sostegno della Lucchese
Cosa vi ha spinto a finanziare la trasferta della Lucchese a Sestri Levante?
“In primis direi la grande amicizia che abbiamo instaurato con il direttore sportivo Claudio Ferrarese e il tecnico Giorgio Gorgone. In secondo luogo, devo dire che l’obiettivo era quello di dare una scossa all’intera città e all’imprenditoria locale”.
Quando è nata questa idea? Un’iniziativa che sta portando i suoi frutti, considerando che altre attività locali si sono mosse per sostenere anche il settore giovanile…
“L’idea è nata subito dopo la gara di lunedì scorso contro il Perugia, quando abbiamo saputo che la squadra si stava organizzando autonomamente, con le proprie macchine, per raggiungere la Liguria. Riallacciandomi al discorso di prima, abbiamo avuto un riscontro importante sia a livello regionale che nazionale, con altre attività della lucchesia che si sono mobilitate per dare una mano alla Pantera”.
Come state vivendo questa situazione di instabilità della Lucchese?
“La vicenda è molto critica. Stiamo lavorando con l’assessore allo sport Fabio Barsanti, il sindaco Mario Pardini e il resto della giunta comunale per cercare di trovare una soluzione nel minor tempo possibile”.
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