Nel corso della partita Parma-Bologna, si sono verificati alcuni episodi controversi legati alle decisioni arbitrali. Abisso in questo senso non è stato positivo e ha determinato la gara con un paio di situazione da rivedere. In questo la moviola della gara riguarda il rigore assegnato ai gialloblù, ma anche il mancato rosso per Cancellieri.
Parma-Bologna, il rigore di Beukema
Il primo di questi ha riguardato un rigore assegnato dall’arbitro Abisso per un fallo di mano di Beukema. Il difensore, infatti, ha impattato il pallone con il braccio destro durante il passaggio di Bonny.
Una decisione molto dubbia, poiché Beukema sembrava abbassare il braccio nel momento in cui il pallone lo colpiva, e l’arto era situato a breve distanza dal fianco. Inoltre, il pallone era giunto da una distanza ravvicinata e non sembrava esserci alcuna intenzione fallosa da parte del difensore.
In queste circostanze, sebbene la decisione di assegnare il rigore fosse discutibile, il Var generalmente tende a non intervenire per situazioni di questo tipo, considerando la difficoltà nell’interpretare la dinamica del gesto.
Parma-Bologna (Lapresse)
Il mancato rosso a Cancellieri
Un altro episodio critico è stato l’assenza del secondo cartellino giallo nei confronti di Matteo Cancellieri. Dopo essere già stato ammonito in precedenza, il giocatore ha commesso un fallo su Cambiaghi, diretto verso l’area di rigore, con un intervento duro e scomposto.
La decisione dell’arbitro di non espellere l’esterno del Parma è stata contestata, poiché si trattava di un fallo che, secondo le regole, meritava il secondo giallo e quindi l’espulsione. Questo errore ha suscitato diverse perplessità, considerando la gravità dell’intervento e la situazione del cartellino già ricevuto da Cancellieri.
Parma-Bologna, Italiano commenta gli episodi
Al termine della gara anche Italiano ha commentato gli episodi e in maniera molto decisa. Il tecnico del Bologna ha detto: “Non voglio parlare di queste situazioni, i dettagli fanno la differenza anche in questo senso, c’è da riflettere perché se questi tocchi di mano diventano falli da rigore è un serio problema”.
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