La Premier League quest’anno sta offrendo sorprese una dopo l’altra. Tra le due maggiori ci sono il Tottenham e il Manchester City: gli Spurs avevano iniziato anche molto bene, ottenendo risultati soddisfacenti, prima di entrare in un vortice negativo che ha trascinato la squadra al 12esimo posto.
Il Manchester City invece ha iniziato a riscontrare problemi dopo l’infortunio di Rodri. La squadra di Guardiola è ora al quarto posto a -20 dal Liverpool capolista, una situazione nemmeno lontanamente immaginabile all’inizio della stagione, per quanto magari qualcosa potesse aspettarsi un’annata negativa.
Pep Guardiola (Lapresse)
D’altronde il City ha vinto gli ultimi quattro campionati di fila, mai successo nell’era Premier League, ed è naturale prima o poi perdere terreno. Detto ciò, passare da lottare per il titolo ad essere fuori dalla corsa ormai da mesi è una situazione ben lontana anche dal tifosi più catastrofico.
Tottenham Manchester City, serve una svolta
Domani andrà in scena proprio la sfida tra Tottenham e Manchester City, una partita che nasconde come abbiamo detto due delle squadre più deludenti dell’intera stagione. Per gli Spurs è una gara utile per accorciare il gap da 10 punti con l’Europa, per il City invece per mantenere la quarta posizione dagli attacchi di Newcastle, Bournemouth, Chelsea e Aston Villa.
Antonio Conte descrisse il Tottenham come una squadra dove “Nessuno vuole vincere“. In effetti la tradizione vincente e il palmares del club di Londra non è da stropicciarsi gli occhi, ma neanche tale da avere praticamente gli stessi punti di distanza tra il sesto e il 17esimo posto, in una terra di mezzo senza né arte né parte.
Postecoglu (Lapresse)
A giocare in casa saranno però proprio gli uomini di Postecoglou che tutto sommato arrivano da due vittorie di fila tra Manchester United e Ipswich dopo essere stati eliminati prima dalla EFL Cup e poi dalla FA Cup. Il City invece è reduce da due ko tra Champions League e Premier League, nello scontro con il Liverpool che ha sottolineato il divario tra le due.
Tottenham Manchester City, bastano solo i punti?
Come ci si prepara in queste partite? Parlare di “istinto di sopravvivenza” può sembrare esagerato, alla fine basterebbe un filotto per rimettere in piedi la stagione, ma mentalmente le due squadre sono a pezzi e servirà veramente gettare il cuore oltre l’ostacolo per assicurarsi i tre punti.
In queste situazioni quando vinci ti sembra di aver fatto il minimo mentre se perdi è un autentico disastro. Questo perché purtroppo per le due squadre, nemmeno il detto “vincere aiuta a vincere” sta aiutando. Ogni volta che riescono a fare qualche risultato positivo, arriva sempre qualche passo falso. In queste condizioni è difficile giocare, non c’è dubbio, ma in campionato mancano altre 12 partite ed esagerare con le mancate vittorie rischia di vederle entrambe fuori dall’Europa, una situazione che anche economicamente sarebbe tragica.
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