Con il successo di misura conquistato sul campo della Real Sociedad, il Real Madrid ha mezzo piede in finale di Copa del Rey. Una vittoria importante per la squadra di Ancelotti, che è riuscita a imporsi grazie a un guizzo del classe 2006 Endrick: la giovane stella brasiliana, perfettamente servita da Bellingham, non ha tremato davanti a Remiro, battendolo con un pregevole tocco d’esterno sinistro.
Si tratta del settimo risultato utile consecutivo per i blancos, che non perdono dal 1° febbraio (1-0 contro l’Espanyol). Da allora, le merengues hanno riconquistato la vetta della classifica in Liga, ottenuto il pass per il penultimo atto della Copa del Rey e conquistato l’accesso agli ottavi di finale di Champions League.
Guler, vedi Endrick: che impatto al Real!
Dal suo arrivo al Real Madrid a luglio, Endrick ha rapidamente dimostrato il suo valore. Oltre che per la sua velocità, precisione e abilità nel dribbling, il giovane fantasista brasiliano si è messo in luce anche siglando reti decisive, quella contro la Real Sociedad in Copa del Rey è la quarta nella competizione, a cui si aggiungono quelle in Liga (all’esordio col Valladolid) e Champions League (all’esordio contro lo Stoccarda). Nonostante la giovane età, l’ex Palmeiras ha mostrato una maturità calcistica impressionante, guadagnandosi la fiducia di Ancelotti e dei tifosi.

Arda Guler (Lapresse)
Se da una parte Endrick continua a brillare, un altro giovane talento del Real Madrid, Arda Güler, sta affrontando difficoltà nel trovare spazio in squadra. Nonostante sia più anziano del compagno di squadra, il classe 2005 turco ha avuto meno opportunità di mettersi in mostra. Le scelte tattiche di Ancelotti e la forte concorrenza nel reparto offensivo hanno limitato le sue apparizioni, evidenziando come l’adattamento al calcio spagnolo possa variare da giocatore a giocatore.
Il percorso di crescita
Prima di approdare al Real Madrid, Endrick ha mosso i primi passi nel calcio professionistico con il Palmeiras. Nel 2022, ha attirato l’attenzione segnando 7 gol in altrettante partite durante la Copa São Paulo de Futebol Júnior, contribuendo alla vittoria del torneo e guadagnandosi il premio di Miglior giocatore. Il suo debutto in prima squadra è avvenuto il 6 ottobre 2022, diventando il più giovane esordiente nella storia del club a 16 anni, 2 mesi e 16 giorni. Nel dicembre dello stesso anno, il Real Madrid ha annunciato il suo acquisto, con il trasferimento effettivo a luglio 2024, al compimento della maggiore età.

Carlo Ancelotti LaPresse
Il ruolo di Ancelotti
Carlo Ancelotti ha svolto un ruolo cruciale nell’integrazione e nello sviluppo di Endrick all’interno della squadra. Il tecnico italiano ha gestito con attenzione il suo inserimento, dosando le presenze in campo per permettergli di adattarsi gradualmente al calcio europeo. Una storia di talento, dedizione e gestione oculata, elementi che stanno contribuendo a forgiare una nuova stella nel firmamento del calcio internazionale.
Son bastate un paio di partite all’attuale allenatore del Real Madrid per toccare con mano il potenziale di Endrick, destinato secondo l’ex condottiero del Milan, ad un futuro luminoso: “È in grado di fare cose che nessuno può pensare […] Si vede che ha qualcosa di speciale, qualcosa che non ho mai visto”. Del resto parliamo del più giovane giocatore del Real Madrid a segnare in una competizione internazionale ufficiale.
Continua a leggere le notizie di OA Calcio e segui la nostra pagina Facebook
