Traversone e conclusione volante di Thuram, stop e botta da distanza ravvicinata di Lautaro: al “de Kuip” di Feyernood succede tutto in una manciata di minuti. Esattamente al 38esimo con lo 0-1 a firma del francese e al 50esimo con il sigillo dell’argentino. Un uno-due micidiale che sa di doppio messaggio per l’intera UEFA Champions League: il primo – forse il più scontato – l’Inter c’è e il 3-0 del Bayern rifilato agli amici del Leverkusen non spaventa. Il secondo – quello che, forse, sta più a cuore a Simone Inzaghi e ai tifosi -, il risveglio della ThuLa.
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Inter, la prima ThuLa versione europea
In una stagione – quasi – perfetta, in cui i nerazzurri sono l’unica squadra italiana ancora in corsa in tutte le competizioni, il ritorno al gol della coppia Thuram-Lautaro non può che essere una delle notizie più lieti. Marcus è tornato al gol a distanza di quasi due mesi: l’ultima volta, il 19 gennaio nel 3-1 rifilato all’Empoli. Mentre in Champions il gol mancava dalla trasferta sul campo dello Young Boys dello scorso 23 ottobre. Gioia infinita anche per Lautaro che con la rete del de Kuip ha superato un mito come Sandro Mazzola diventando – con 18 gol – il miglior marcatore dell’Inter nella UEFA Champions League.

Thuram-Lautaro (Lapresse)
Una notte perfetta per entrambi che fa sognare i tifosi: la ThuLa è tornata. Ed è un ritorno più che atteso in una stagione in cui – prima della trasfera del de Kuip – i due avevano segnato nella stessa partita in una sola occasione. Fatalità, proprio nel 3-1 rifilato all’Empoli a metà gennaio. Data cui risale anche l’ultimo gol in Serie A di Thuram. Nella terra dei papaveri il secondo squillo della ThuLa, nonostante i 36 gol totali tra campionato, Champions e e Supercoppa Italiana.
I precedenti e quel dato che fa sorridere Inzaghi
Numeri sicuramente impressionanti, nottante un calo – anche fisiologico – della ThuLa in questa stagione. E il paragone con lo scorso anno viene naturale: nell’Inter della seconda stella Thuram e Lautaro segnarono in contemporanea in sette occasioni. Tutte in campionato, contro Fiorentina, Torino, Udinese, Lazio, Monza, Salernitana e Frosinone. Particolarità: quando i due hanno trovato la via del gol negli stessi 90 minuti, l’Inter ha sempre vinto. Un dato che non può non far sorridere i nerazzurri e Simone Inzaghi. Sulla carta, il ritorno a San Siro contro gli olandesi potrebbe essere una mera formalità in vista dei quarti dove al Leverkusen servirà un miracolo per ribaltare il 3-0 dell’Allianz Arena di Monaco. L’Inter osserva, intanto a Rotterdam il risveglio della ThuLa: la prima in versione Champions.
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